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RIONERO – Le notizie sul trasferimento di parte dei lavoratori della Gaudianello nel servizio di logistica Mossucca con sede a San Nicola di Melfi e il relativo affidamento al 100% del sistema di carico e scarico delle bottiglie di acqua sono «false e creano preoccupazioni infondate ed assolutamente inopportune che non hanno alcun fondamento né sindacale, né organizzativo, né aziendale, né politico».

Così rispondo i sindacati, in un comunicato unitario diramato ieri mattina. In questo momento i sindacati stanno cercando di trattare con i vertici dell’azienda, ed è ovvio che una notizia di questo tipo può «far cadere ogni tipo di mediazione per avere un ruolo nella confusione che si verrebbe a creare. Non vorremmo che si ripetessero situazioni già vissute, nello stesso settore, che hanno lasciato sul campo, nella disperazione, fame e disoccupazione, decine e decine di lavoratori e famiglie del nostro territorio.

Si parla, nell’articolo, di un Gruppo in emergenza economico/finanziaria, cosa che non risponde assolutamente al vero, essendo il Gruppo Norda oltre che un importante punto di riferimento nazionale nel settore anche un gruppo che fa della propria solidità economico/finanziaria il suo punto di forza.

Tra l’altro, parliamo di un gruppo che, diversamente da quanto scritto, non ha mai chiesto alcun contributo alla Regione né all’atto di acquisizione dello stabilimento né in momenti successivi, né tantomeno in questa fase. Non ha mai attivato percorsi di Cassa integrazione o altro ma, come da prassi, è impegnata con il Sindacato in una discussione, tutta sindacale, per un percorso di riorganizzazione aziendale come si fa in tante aziende quasi quotidianamente.

Incontri in Regione? Era in programma un incontro, in sede aziendale, tra la direzione di stabilimento con la Rsu e le segreterie territoriali di Flai-Fai-Uila.

Nell’incontro, avente al centro la riorganizzazione aziendale, è stata fatta chiarezza su tanti aspetti partendo dalla certezza che la Società non procederà ad alcun licenziamento e che Melfi resterà centrale nelle politiche di sviluppo e commerciali del Gruppo. Il sindacato, in questo momento storico, ha un obiettivo: tutelare il lavoro e garantire i diritti dei lavoratori. Non possiamo permetterci di perdere un solo posto di lavoro».

E poi c’è la questione personale: «Per quanto attiene il personale che sarà utilizzato presso altro sito, il sindacato ha preteso e la Società ha garantito che qualora si creassero difficoltà per i lavoratori interessati, gli stessi saranno riassorbiti dalla Gaudianello.Tale percorso ha portato alla revoca dello stato di agitazione precedentemente proclamato ritenendo soddisfacenti le risposte arrivate dalla Società.

Le discussioni con l’azienda non si sono certamente concluse ieri ma, probabilmente, saranno ancora lunghe almeno fino a quando il Sindacato non avrà certezze in merito alla situazione di ogni singolo lavoratore perché, responsabilmente, continuerà a monitorare la situazione in un periodo in cui la recessione, un mercato sempre più debole e globale impongono un atteggiamento di tale fatta».

v.panettieri@luedi.it

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