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«TUTTO risolto, cominciamo alla grande direi, no?» Perchè quello degli asili nido non è certo un problema di poco conto. E a tenerli chiusi durante il prossimo mese di luglio, ci sarebbero stati parecchi disagi per le famiglie della città.
Alessandro Galella (Fratelli d’Italia) è il consigliere comunale che ha reso pubblico il caso, utilizzando la bacheca Facebook per denunciare il rischio chiusura e poi raccontare che con l’intervento del sindaco De Luca la cose sono tornate nel solco giusto.
«La precedente amministrazione aveva pensato di lasciarci una pessima eredità, sembrava quasi uno scherzo», racconta. La delibera di giunta comunale dedicata alla gestione e all’organizzazione degli asili nido spiegava che le strutture sarebbero rimaste aperte fino a fine luglio, per poi riprendere ad accogliere i bambini a settembre, «salvo problemi di bilancio». Stava tutto lì, allora, il punto.
Con il bilancio ancora non approvato e l’incertezza delle poste finanziarie a disposizione sembrava si dovesse perdere un mese. Con luglio alle porte, numerosi genitori, preoccupati per il rischio di andare incontro al disagio, hanno chiesto conto.
Ieri pomeriggio, una riunione negli uffici comunali a cui ha preso parte anche l’assessore uscente alla Pubblica istruzione, Giuseppe Messina, è servita a fare il punto. È partecipando a quest’incontro che Dario De Luca ha fornito alle famiglie alcune rassicurazioni: «Non esiste ragione, i soldi si troveranno. Taglieremo ovunque, in mille altri rivoli di spreco, ma non sui bambini».
Il bilancio comunale dovrà essere approvato entro fine mese. Nel frattempo gli asili nido garantiranno il servizio in modo continuativo, secondo il solito calendario.
«De Luca ce l’ha fatta, è stato importante, è stato un primo segnale. Consegnato, tra l’altro, direttamente al gruppo di genitori che avevano chiesto del problema. Non è stata una cosa organizzata, ma spontanea. Avevano chiamato me per sottolineare quanto stava accadendo e mi è sembrato giusto avvisare subito il sindaco che si è fatto carico del tema». Così Galella risponde anche alla sollecitazione avuta da un altro consigliere, Mario Guarente (Liberiamo la città), che, seppur contento dell’esito dato alla vicenda, avrebbe preferito – scriveva su Facebook – essere avvisato dell’incontro. Magari per cominciare ad affrontare insieme i piccoli grandi temi della città.
s.lorusso@luedi.it
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