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LAURENZANA – Ampliare la rete di distribuzione del gas metano sia in ambito urbano che nelle zone limitrofe, per favorire nuovi allacci come richiesto da molti utenti, e ridurre i consumi sono due obiettivi della nuova giunta comunale di Laurenzana, che si è riunita qualche giorno fa nella sede municipale.
Come stabilito da contratto, sarà la “Camastragas”, società appaltatrice del servizio di distribuzione del gas metano a Laurenzana, a finanziare l’intervento con i proventi del Vrd (vincolo ricavi della distribuzione). Il primo cittadino Michele Ungaro, il vice sindaco Pierluigi Martoccia e l’assessore Marco Imundo hanno demandato all’Ufficio Tecnico comunale, l’individuazione dei tratti da integrare per favorire ulteriori allacci alla rete del gas di abitazioni ed utenze dei cittadini che ne faranno richiesta, ottimizzando, nel contempo, gli interventi e riducendo i consumi.
Durante la seduta sono state richiamate e rilette alcune precedenti delibere della Giunta regionale e del Consiglio comunale. Ecco una breve cronistoria del progetto di metanizzazione, che ha interessato anche altri due paesi della Val Camastra: Anzi e Calvello. Il 7 dicembre del 2004, con la Delibera della Giunta regionale n. 2822, è stato approvato il progetto del “Completamento del programma di metanizzazione del bacino del Camastra (Anzi, Calvello, Laurenzana)”, che prevedeva anche l’intervento volto all’acquisizione, al patrimonio immobiliare comunale, della rete di distribuzione del gas gpl di proprietà dell’Eni.
In tal senso, il Comune di Laurenzana ha ricevuto un finanziamento regionale di 4 milioni 464 mila euro. Il 5 gennaio 2007, il Consiglio comunale di Laurenzana ha approvato la procedura finalizzata all’attuazione del Piano regionale di metanizzazione. Qualche mese più tardi ed esattamente il 27 dicembre dello stesso anno, è stata affidata alla società “Camastragas” di Salandra la realizzazione dei lavori di costruzione della condotta di adduzione del gas metano al servizio dei Comuni di Anzi, Calvello e Laurenzana.
Inoltre, alla stessa società, è stata affidata anche la gestione del servizio pubblico di distribuzione del gas metano nel Comune di Laurenzana, previa esecuzione delle opere nel centro abitato. Nel mese di luglio del 2011, il Comune di Laurenzana ha acquisito dall’Eni, a titolo oneroso, gli impianti e la rete di distribuzione del gas gpl.
La precedente amministrazione comunale ha riscattato la rete cittadina di distribuzione del gas per un importo complessivo di 1 milione e 560 mila euro, di cui 1 milione e 300 mila euro per il riscatto della rete del gas, finanziato dalla Regione Basilicata, e 260 mila euro per il pagamento dell’Iva, a carico dell’ente municipale. Il 31 luglio del 2011 l’Eni ha chiuso i rubinetti del gas gpl a Laurenzana. Il resto è storia recente, con la riconversione della rete di distribuzione del gas da gpl a metano.
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