2 minuti per la lettura
ROMA- Doppio trionfo per “Thriller” il corto diretto da Giuseppe Marco Albano a “Tulipani di seta nera: un sorriso diverso”, il festival internazionale di film cortometraggi sul tema della diversità, declinato nei più diversi ambiti: disabilità, lavoro, povertà, etnia, sesso, pensiero. L’opera del giovane regista di Bernalda, infatti, si è aggiudicata la sezione “Il valore del lavoro” del festival e il premio Rai finale. La cerimonia di premiazione si è tenuta al Teatro Greco di Roma, nel corso di un’affollata serata di gala. La manifestazione, presieduta da Andrea Roncato, ha l’obiettivo di promuovere il lavoro di giovani registi che con i propri lavori sappiano raccontare le diversità, valorizzandole e trasformandole in un momento d’integrazione e di ricchezza. Quattordici i corti finalisti, selezionati tra più di 55 opere pervenute ai giurati del Festival, tra cui un altro cortometraggio di Albano: “Anna”. Un altro piccolo record del regista lucano.
Le 14 opere, andate in onda sui canali Rai 4, Rai Movie e Rai Premium, sono state selezionate dalla Giuria, presieduta da Sara Iannone, presidente dell’associazione Alba del Terzo Millennio e composta da esperti del settore del cinema, dello spettacolo e della comunicazione, tra cui : Carlo Brancaleoni, responsabile delle opere prime e seconde di Rai Cinema, Caterina D’Amico, preside del Centro Sperimentale di Cinematografia, lo sceneggiatore Giorgio Arlorio, il direttore d’orchestra Vince Tempera, il regista Roan Johnson e l’attrice Paola Minaccioni.
“Thriller” è un omaggio a Michael Jackson, l’idolo musicale del regista di Bernalda e, al tempo stesso, una denuncia dello stato di degrado ambientale in cui versa Taranto, dove il cortometraggio è stato interamente girato. Protagonista della storia, sullo sfondo di una Taranto provata dall’inquinamento e dall’incertezza per il futuro, è Michele: 14 anni, va in giro leggero a passo di musica, ballando come il suo idolo, Michael Jackson. Quando suo padre gli comunica che non potrà accompagnarlo al provino a causa di una mobilitazione di fabbrica, a Michele crolla il mondo addosso. Il sogno di un ragazzino, però, può essere più forte delle difficoltà degli adulti. E proprio grazie a Michele e al suo desiderio, la questione degli operai di Taranto risalterà agli occhi tutti, in un incredibile girotondo finale sulle note di “Thriller”. Nel cast: Danilo Esposito, Antonio Gerardi, Anna Ferruzzo, Giuseppe Nardone, Ciro Intermite, Gionata Russo, Luigi Mitolo. Per “Thriller” è l’ennesimo riconoscimento di prestigio che segue il premio come Miglior sceneggiatura all’Imperia Film Festival 2015.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA