Islaam, generazioni e storie che si fondono

SARA’ PRESENTATO venerdì 17 aprile, alle ore 17,30 nella sal dell’Arco del palazzo di Città, l’ultimo libro dell’avvocato potentino Francesca Sassano, dal titolo Islaam.
Il libro è la storia dell’incontro tardivo di due donne, una giovane l’altra molto avanti negli anni . Sono rispettivamente nonna e nipote. Entrambe e per motivi diversi, sono un poco infastidite dell’occasione forzata di quest’ avvicinamento, non per difetto d’amore, solo perché non sanno molto, l’una dell’altra. La nonna, che si chiama Francesca, è convinta che il figlio Lorenzo l’abbia spedito da lei , perché è anziana, forse troppo. In realtà ha superato da tempo i novant’anni La nipote ,che si chiama Islaam, rimprovera la stessa cosa al padre: è lui che deve prendersi cura di sua madre.
La storia è invece molto diversa: Islaam ha un legame con un uomo violento che nega a se stessa ma che il padre ha intuito. L’avvio del dialogo tra le due donne è spezzato, ma condotto dalla nonna sul filo dei ricordi delle “ sue” vite e del suo difetto d’amore. Dopo un poco, le voci di queste due donne, sul piano del dolore si confondono, sebbene siano molto diverse. Sullo sfondo vi è sempre il difficile rapporto tra madre e figlia, ieri come oggi: le poche parole dette e le molte perse. E mentre Islaam prende consapevolezza della sua dipendenza affettiva, intravede anche un mondo, quello del suo passato, che le appartiene e le tende la mano.
E’ un romanzo scritto per le donne ma con la la consapevolezza che possa riuscire gradito anche agli uomini, perché apre un varco ai sentimenti veri.Due sono le figure maschili positive: quella di Lorenzo, il padre di Islaam, che si affida alla sensibilità di una donna, sua madre, per aiutare la figlia. E quella, ancora più misteriosa, non definita, dell’uomo che ha amato Francesca: approdo finale e non scontato