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AVIGLIANO – “[…]il ricordo cioè di un bel compito di italiano che si lesse nella scuola, rammento ancora, in una triste giornata invernale di uno di quei lunghi, crudi ed aspri inverni di allora. In esso egli aveva assai bene fermata la figura del vecchio procaccia postale del suo paese, il buon zio Vito, mi pare, che molti di noi conoscevamo perché andava e veniva portando la posta tra Potenza ed Avigliano, attraversando il Carmine in tutte le stagioni e rappresentando nell’inverno, con la neve abbondante, l’unica voce del paese lontano, l’unico tratto di unione col capoluogo”. L’intellettuale e studioso Sergio De Pilato con queste parole, nel libro Nuovi profili e scorci, porta ai tempi della scuola la nascita del gusto verista e narrativo di Tommaso Claps. Proprio a quest’ultimo, domani, nell’auditorium di Avigliano, sarà dedicato un reading ideato e coordinato da Margherita Romaniello. Il nome dell’evento che prenderà il via alle 17.30 , richiama il titolo della famosa raccolta di novelle che Claps dedicò a Giustino Fortunato: “A piè del Carmine – fatti di cuore, terre e sangue nelle novelle basilicatesi di Tommaso Claps”. Raccolta che mette insieme anche novelle che il giurista aviglianese scrisse con lo pseudonimo Maria Andreina Sordetti. A rendere imperdibile l’evento saranno i tre attori coinvolti: l’ormai lucano per matrimonio Pino Quartullo, la bella e brava attrice aviglianese Mara Sabia e Antonio Gerardi tra le tante cose, protagonista nei panni di Antonio Di Pietro della fiction su Tangentopoli che andrà in onda su Sky dal 24 marzo. Ad accompagnare questo trio di attori ci sarà la musica eseguita da Pietro Santarsiero (chitarra), Giuseppe Cillis (fisarmonica) Antonella Tatulli (voce). Sarà un modo emozionante per rivivere la scrittura a metà tra verismo e decadentismo d’annunziano di Tommaso Claps.

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