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PER ISCRIVERSI all’Università della Calabria c’è tempo fino alla mezzanotte di oggi. E la domanda andrà compilata rigorosamente on line sul portale delle segreterie. Da domani, poi, sarà tempo di bilanci. Sui numeri, ma soprattutto sulla tenuta del nuovo sistema di “accoglienza” delle matricole che dalla pubblicazione delle graduatorie scopriranno, nello stesso momento, due cose: se hanno ottenuto l’ammissione all’Unical e se sono risultate idonee alla borsa di studio. Chi realizza entrambe le condizioni, potrà immatricolarsi all’Unical senza pagare la prima rata. Fino all’anno scorso invece, la prima rata toccava a tutti, salvo rimborso – a primavera inoltrata – per gli idonei.
Far camminare in parallelo i due sistemi, però, non è stata impresa semplice per gli uffici del Centro residenziale di Arcavacata, in questo primo anno di start up. Tra aspiranti matricole e studenti già iscritti (la compilazione del modulo per chi intende accedere ai benefici del diritto allo studio è anticipata anche per loro) circolava una certa ansia.

In parte perché nella compilazione del form c’erano delle indicazioni da ricordare, pena vedere andare il sistema in til, in parte perché alcuni studenti erano sprovvisti di valori Iseeu e i Caf, nelle settimane centrali di agosto, erano chiusi. Per queste ragioni il direttore del Dipartimento di Fisica, Riccardo Barberi, ha chiesto una proroga dei termini per la compilazione del modello per le borse di studio.

La proroga non ci sarà, ma il Centro residenziale ha rassicurato il direttore Barberi e gli studenti: gli iscritti che non avranno compilato il modulo saranno contattati dagli uffici per risolvere gli eventuali problemi. «Il Centro, con le sue risorse migliori, segue costantemente gli studenti che non hanno ancora compilato il modello Tc. Sia quelli che hanno già presentato domanda (un attimo fa abbiamo sfondato quota 6000) che quelli che la presenteranno entro domani (oggi, ndr): saranno guidati opportunamente – ha scritto in risposta il prorettore con delega al Centro residenziale Luigi Filice – per consentire a tutti di non perdere il diritto alla borsa e di evitare la corresponsione di cifre non dovute. Il risultato sarà che diverse centinaia di studenti potranno iscriversi senza versare la prima rata conoscendo a priori l’ammontare della contribuzione annuale, segnando una svolta epocale. Questo, forse, è un piccolo elemento di qualità che i più apprezzeranno».

 

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