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CROTONE – E’ stato incastrato dalle immagini girate da un cellulare a bordo dell’imbarcazione che stava conducendo i disperati del mare sulle coste calabresi uno degli scafisti responsabile del viaggio della speranza che ha avuto il suo epilogo con il maxi sbarco nel porto di Crotone del 25 agosto (LEGGI). Il tunisino trentenne Abdul Karim Jabli è stato fermato dai poliziotti della Questura per favoreggiamento aggravato all’immigrazione clandestina: il filmato salvato da uno dei migranti in viaggio lo ritrae mentre parla ai complici con un telefono satellitare, probabilmente con alcuni complici.
VIDEO: LE IMMAGINI CHE INCHIODANO LO SCAFISTA
Secondo quanto ricostruito, lo scafista conduceva una delle cinque imbarcazioni che hanno trasportato 536 migranti dalla coste libiche fino alle acque internazionali, soccorsa dalla nave Fiorillo e successivamente trasbordati sulla nave anfibia San Giusto, a bordo della quale erano arrivati 1.376 migranti, tra cui il feto di una bambina morta.
VIDEO: LO SBARCO DEI MIGRANTI E DELLA BARA COL FETO MORTO
Gli investigatori stanno cercando di scoprire se l’aborto sia stato causato da violenze subite a bordo del barcone ad opera degli scafisti.
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