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BADOLATO – Niente soldi al comune e così la commissione straordinaria, che guida il municipio di Badolato dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose (LEGGI) e il coinvolgimento dell’ex sindaco in un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia, blocca il “Tarantella Power ” che quest’anno avrebbe dovuto tenersi per la quindicesima edizione.
La decisione della commissione straordinaria, che farà sicuramente discutere, ha la sua base «la precaria situazione economico-finanziaria» e di cassa del Comune di Badolato, tale che non avrebbe consentito di impegnare e liquidare gli ottantamila euro a carico dell’ente per la manifestazione né di anticipare gli ulteriori centomila euro che sarebbero stati successivamente restituiti dal cofinanziamento della Regione Calabria tramite fondi Por.
Attraverso una nota, poi, i commissari hanno rilevato che esistono varie pendenze rispetto all’edizione dello scorso anno in quanto «non risulta ancora definita l’attività di rendicontazione, con la ulteriore grave conseguenza dell’ancora mancato introito del saldo del finanziamento da parte della Regione. Anche tale circostanza contribuisce a rendere precaria la situazione di cassa del Comune». La commissione straordinaria ha comunque inteso assicurare altre manifestazioni, seppur in tono minore, che si terranno nel borgo antico di Badolato.
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