CROTONE – Un incendio di natura dolosa ha distrutto, la notte scorsa, due escavatori parcheggiati nel cantiere di un’impresa di costruzioni impegnata, per conto del Comune di Crotone, nella realizzazione di una rotatoria spartitraffico nel quartiere Vescovatello. Le fiamme sono state notate dagli abitanti della zona che hanno avvisato la Polizia. Sul posto si sono precipitati i Vigili del fuoco, che hanno constatato la natura dolosa del rogo, e gli agenti della squadra Volante della Questura. Il titolare dell’impresa ai poliziotti ha spiegato di non aver ricevuto alcuna richiesta estorsive o minacce.
Sull’episodio è intervenuta l’Associazione provinciale dei costruttori edili (Ance) che, in una nota a firma del presidente Massimo Villirillo, ha espresso solidarietà all’impresa vittima dell’attentato che «oltre a causargli ingenti danni economici, ha minato la serenità e l’intraprendenzadi una delle imprese più dinamiche e rappresentative della provincia».
Per l’Ance «è sempre più importante, di fronte alla recrudescenza di tali fenomeni criminali, che tutte le istituzioni e le forze dell’ordine riescano a dimostrare la loro vicinanza» alle aziende «che ogni giorno, oramai con grande sacrificio, svolgono la loro missione imprenditoriale in un contesto economico particolarmente difficile. L’Ance condanna con fermezza ogni tipo di episodio criminale a danno delle imprese specie se legato alla criminalità organizzata».
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