MATERA – Quello di ieri è stato l’ultimo anniversario dell’Arma che il colonnello Antonio Russo ha festeggiato a Matera. Dal 25 agosto prossimo , infatti, la sua nuova destinazione sarà Bari.
La notizia è stata annunciata nel corso della cerimonia che si è svolta al Comando provinciale in occasione dei 200 anni dell’Arma.
Nel bilancio tracciato, sono stati illustrati alcuni dati che indicano un territorio sano (ad eccezione di recenti episodi di cronaca che hanno riguardato Cirigliano e Ferrandina). Nel periodo compreso fra il 5 giugno 2013 e il 5 giugno scorso gli arresti sono stati 181, le denunce 1359 (107 in più rispetto al 2013). Aumentano però i furti che sono stati 147, così come i reati contro il patrimonio.
I casi di riciclaggio sono diminuiti, da 5 nel 2013 a 1 di quest’anno.
Le estorsioni sono scese da 2 a 1 del 2014. Ma l’attività operativa delle quattro compagnie e delle 28 stazioni dislocate sul territorio, eccezion fatta per Cirigliano e Craco, conteranno a breve su una nuova realtà, quella di Scanzano che Antonio Russo ha tenuto a sottolineare illustrando i punti più importanti degli ultimi 365 giorni di lavoro.
L’impegno per la gente è la parola d’ordine, a conferma di un rapporto stretto con il territorio, da sempre instaurato dall’Arma nel corso dei suoi 200 anni di storia.
«I carabinieri – ha sottolineato Russo – sono sempre rimasti uguali, anche nella loro divisa come un vero presidio per i cittadini ai quali garantiamo il controllo del territorio e la sicurezza». Nel corso delle celebrazioni, sono stati anche consegnati gli attestati agli uomini che si sono distinti in operazioni di particolare impegno.
Il maresciallo capo Antonio Barnabà addetto al Nor della compagnia di Pisticci, si è distinto nel corso di una operazione tra gennaio e marzo del 2013 di contrasto allo spaccio di stupefacenti nell’area compresa fra Ginosa, Laterza e Taranto.
Elogio scritto per il maresciallo capo Giovanni Grimaldi e il carabiniere scelto Giuseppe Galante, comandante e addetto alla stazione dei carabinieri di Salandra, per una operazione svolta nel gennaio del 2013.
Riconoscimento anche al maresciallo capo Giuseppe La Selva, al brigadiere Giovanni Albano e all’appuntato scelto Giuseppe Renna, comandante e addetto alla stazione carabinieri di Pisticci.
La vicenda di cui sono stati protagonisti riguarda un incendio in una casa di campagna a Craco Peschiera nel giugno 2013.
Infine encomio ai carabincieri scelti Pasquale Attanasio e Albino Oliva, addetti alla stazione carabinieri di Stigliano per essere intervenuti dopo un crollo di un solaio.
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