LA BASILICATA ha speso il 62,18 per cento dei fondi europei assegnati nell’ambito del programma operativo Fesr 2007-2013, superando così «l’obiettivo di spesa stabilito al 30 maggio dal comitato nazionale ‘Quadro strategico nazionale».
In particolare, la «spesa certificata» da Commissione europea e Ministero dell’economia è pari a 467,7 milioni di euro, con la realizzazione di 1.336 progetti, rispetto ad una dotazione di 752 milioni di euro: «Il raggiungimento dell’obiettivo consente alla Basilicata di rientrare tra le regioni che hanno raggiunto le performance richieste e di evitare così eventuali riprogrammazioni o tagli dei fondi.
I settori che hanno fatto registrare «un maggiore avanzamento rispetto alla propria dotazione finanziaria» sono quelli relativi all’accessibilità (17 progetti e 85,93 per cento di spesa), valorizzazione dei beni culturali e naturali (300 progetti e 79,30 per cento di spesa) e competitività produttiva (251 progetti d un avanzamento dei 68,21 per cento).
Seguono l’Inclusione sociale (Asse VI) con 426 progetti e il 68,17% di spesa e l’Asse VII dedicato all’Energia e sviluppo sostenibile con 119 progetti e il 63,14% di spesa. Chiudono il quadro l’Asse II destinato alla Società della Conoscenza con 80 progetti e il 39,24% di spesa e l’Asse V dei Sistemi Urbani, con 8 progetti e una spesa certificata dell’8,50% rispetto alla sua dotazione finanziaria. E’ quanto emerge dall’Ufficio Autorità di Gestione POR Basilicata 2000-2006 e PO FESR 2007-2013 del Dipartimento Programmazione e Finanze della Regione Basilicata.
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