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REGGIO CALABRIA – Si ridimensiona e di molto il caso Leonia, la compartecipata del comune che si occupava della raccolta dei rifiuti a Reggio Calabria la cui gestione era anche finita sotto la lente d’ingradimento della commissione di accesso agli atti che evidenziato la necessità dello scioglimento del consiglio comunale della città dello Stretto. L’ex amministratore delegato della società, Angelo Mannucchi, per il quale l’accusa aveva chiesto una condanna pari a 12 anni di reclusione per diversi capi di imputazione, infatti, è stato condannato solo a un anno e due mesi e solo per il capo di imputazione legato all’abuso di ufficio, ma l’accusa forse più importante, quella per concorso esterno in associazione mafiosa è caduta a seguito della sentenza di assoluzione pronunciata con la formula “per non aver commesso il fatto” dal gup distrettuale di Reggio Calabria, Massimo Minniti.
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