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COSENZA – Si è conclusa con il sequestro di 190 Kg di rame, in provincia di Cosenza, l’operazione di prevenzione e contrasto del furto dei metalli. L’attività si è svolta nell’ambito dell’iniziativa denominata “Action day” promossa da Europol in 20 stati membri, con il coinvolgimento della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, delle Autorità Provinciali di Pubblica Sicurezza, delle polizie e degli enti locali al fine di porre in essere dispositivi di controllo capillari ed efficaci.
In ambito provinciale il prefetto Gianfranco Tomao – spiega una nota della Prefettura – ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale di Ordine e Sicurezza Pubblica, in occasione della quale è stato predisposto un piano d’azione contro i furti di rame e le attività ad essi collegati.
Nel corso delle operazione di polizia, messe in atto nel territorio della provincia cosentina, sono stati eseguiti: 61 controlli su aree territoriali ritenute “sensibili” per il reato in questione; 112 verifiche su mezzi che trasportano merci in generale, tra cui rame; un controllo su aziende operanti nel commercio, sullo smaltimento e rigenerazione di metallo; 183 controlli su persone, di cui 6 denunciate.
L’attività, spiega la nota, «svolta sinergicamente da tutte le Istituzioni competenti, particolarmente impegnate nel contrasto al fenomeno dei furti di rame, ha avuto l’obiettivo di combattere un fenomeno quale quello del furto di metalli che spesso crea nella collettività particolare disagio in quanto provoca l’interruzione di servizi pubblici essenziali, con ripercussioni anche di natura socio-economica e possibili conseguenti implicazioni di ordine e sicurezza pubblica».
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