Intimidazioni ad amministratori nel Cosentino Si stringe il cerchio, 3 sospettati in caserma

MARANO MARCHESATO (CS) – I carabinieri hanno accompagnato nel Comando provinciale di Cosenza tre persone, ritenute informate sui fatti per le intimidazioni ai danni degli amministratori di Marano Marchesato, in provincia di Cosenza. Nella notte tra martedì e mercoledì le autovetture del sindaco e di un assessore erano state incendiate. All’interno erano state rinvenute anche due buste chiuse con proiettili e fiori. Lo stesso contenuto è stato trovato anche all’interno di un plico collocato sul parabrezza dell’auto del vicesindaco Giuseppe Belmonte.
Le indagini condotte dai carabinieri hanno permesso di stringere il cerchio intorno ad alcuni soggetti che sono stati accompagnati in caserma e sui quali ci sarebbero forti sospetti. Per questo, non si escludono provvedimenti nel corso delle prossime ore.
Le auto del sindaco Eduardo Vivacqua e dell’assessore Domenico Carbone erano parcheggiate sotto alle rispettive abitazioni quando sono entrati in azione i malviventi. Nel caso di Carbone le fiamme hanno anche intaccato una recinzione. Poi a rafforzare il messaggio sono arrivate le buste. Gli episodi intimidatori sono stati denunciati ai carabinieri che hanno sentito gli amministratori i quali, al momento, non sanno darsi una spiegazione dell’accaduto. Dopo le intimidazioni si era tenuta una seduta aperta del Consiglio comunale. La Giunta guidata da Vivacqua è in carica da un anno.