QUEST’ANNO vorrebbero fare dell’esperienza di solidarietà una vera e propria campagna collettiva. Anzi, cittadina. Con “Benvenuto mi fra”, l’associazione Io Potentino ha già dimostrato che c’è un pezzo di città pronto a essere accogliente. La sfida adesso è moltiplicare l’impegno dei singoli in una buona pratica: riuscire a fornire cibo e generi di prima necessità ai migranti ambulanti che nei giorni della festa patronale affollano il centro storico e alle famiglie bisognose del capoluogo.
Appuntamento per tutti domani, al teatro Stabile, a partire dalle 16. Lì, lo staff di Io Potentino e il videomaker Rocco Figliuolo accoglieranno tutti, ma proprio tutti, i potentini che hanno voglia di dire o fare qualcosa. Cinque secondi a testa per associazioni, singoli, amministratori, gruppi, scuole, artisti, ragazzi. Il montaggio successivo del materiale raccolto sarà un video di racconto della città solidale e che sarà proiettato nei giorni di San Gerardo. Per partecipare basta mettere a disposizione volto, pochi secondi del proprio tempo e 3 euro. La raccolta sarà interamente destinata all’acquisto di generi alimentari da distribuire ai migranti – spesso in viaggio in condizioni molto difficili – che arriveranno a Potenza durante la festa patronale. Parte del ricavato, attraverso la segnalazione di alcune parrocchie, servirà anche a fornire alimenti alle famiglie bisognose della città.
C’è anche un altro modo per partecipare alla campagna. Per chi non avesse voglia di concedersi alla telecamera, donando 2 euro si potrà partecipare alla costruzione del muro di volti fotografati dall’associazione.
Il collage delle facce di chi avrà aderito servirà a realizzare un vero e proprio pannello patchwork, con impressa la scritta “Benvenuto mi fra” che sarà esposto in stazione, un vero e proprio muro di benvenuto a chi arriverà a Potenza per godersi la festa e, nella maggior parte dei casi, per provare a ricavarne pochi spiccioli di sopravvivenza.
Per partecipare ci si può anche prenotare utilizzando il forum dedicato sul sito dell’associazione: tra le indicazioni è possibile anche segnale un orario di preferenza per registrare il proprio contributo video nella giornata di domani.
«Puntiamo a raddoppiare il risultato dello scorso anno», spiega il presidente di Io Potentino Francesco Romagnano. Nel 2013 la raccolta fu fatta con la vendita dei biglietti di uno spettacolo teatrale. «Con 400 euro abbiamo dato da mangiare a 250 ragazzi. Questa volta, con la chiamata al video collettivo speriamo di poter aiutare più persone».
Sfida di solidarietà. “Benvenuto mi fra” deve diventare campagna di solidarietà cittadina, immigrati e famiglie bisognose.
L’appuntamento di domani servirà anche a raccogliere le adesioni dei cittadini che da volontari si proporranno per aiutare l’associazione nella distribuzione dei generi alimentari durante la festa.
Quella dell’accoglienza ai migranti resta un tema aperto, una problematica nell’organizzazione della festa di San Gerardo a Potenza. «È evidente che spetta ai servizi sociali, alle istituzioni coinvolte in generale occuparsi di scelte e decisioni. Noi cerchiamo di inserirci in modo solidale e propositivo in un’emergenza. Ma no, non può bastare».
s.lorusso@luedi.it
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