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GIOIA TAURO – Avverrà probabilmente nelle «prossime settimane» l’operazione di trasbordo delle sostanze chimiche siriane dalla nave danese a quella americana Cape Ray, nel porto di Gioia Tauro. Lo ha riferito il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, nel corso di un’audizione in Senato.
«E’ possibile, probabile che nell’arco delle prossime settimane si compia l’iter del trasbordo a Gioia Tauro e poi la fase di eliminazione successiva delle componenti chimiche». La titolare della Farnesina ha anticipato che, nei giorni del trasbordo, sarà presente insieme al responsabile dell’Opac (l’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche) nel porto calabrese, «in modo da dare massima trasparenza possibile» alle operazioni. A bordo della Cape Ray, le sostanze chimiche (circa 700 tonnellate secondo le stime) verranno poi smaltite mediante idrolisi durante la navigazione in una zona del Mediterraneo lontana dalle coste.
«Sarò a Gioia Tauro per rassicurare gli italiani e i calabresi – ha aggiunto il ministro – sull’assoluta sicurezza delle operazioni di trasbordo e anche per valorizzare il profondo e alto valore politico dell’operazione di disarmo».
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