MATERA – E’ esplosa in città la “Materamania”. Grazie all’operazione-fedeltà promossa dal patron Saverio Columella, che nelle ultime due trasferte ha messo a disposizione dei tifosi i bus per seguire la squadra a Marcianise e Massaquano il legame tra squadra e tifosi si è fatto sempre più stretto. Ed è così che si sono rivisti in queste trasferta, ma anche in altre precedenti, dei “vecchi” tifosi che hanno rimesso al collo la sciarpa biancazzurra e sono tornati ad urlare a squarciagola per il Matera. E in tutto questo hanno avuto un ruolo fondamentale anche le nuove frontiere dela comunicazione perchè su Facebook sono state molteplici le foto postate e ancora di più le condivisioni avute dai vari video: esultanze, sciarpate, cori o più semplicemente momenti della trasferta in bus. E così si trovano consiglieri comunali, come Augusto Toto, che tornano al loro vecchia amore, mai sopito, con tanto di “selfie” con cappello e sciarpa. Oppure si trovano gli scatti di Ciccio Massari, commerciante di vini, che si mostra con orgoglio sugli spalti. E per domenica, per l’ultimo passo verso la LegaPro, è previsto il pienone allo stadio “Settembre – Franco Salerno”. Ci sarà tutta Matera, in tutte le sue sfaccettature: dal vero ultras, al tifoso occasionale; dall’operaio al professionista; dagli esponenti del mondo politico, passando per quello economico-sociale. La “Materamania” è scoppiata. Adesso non resta che cogliere l’ultima vittoria e fare festa.
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