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VIBO VALENTIA – Il pm della Procura di Vibo Valentia, Santi Cutroneo, ha chiesto al gup il rinvio a giudizio di Emiliano Palamara, 43 anni, di Parghelia (Vv), con l’accusa di aver posto in essere delle tentate estorsioni ai danni del sindaco di Parghelia, Maria Luisa Brosio, e di un ex assessore comunale dello stesso centro. Il gup ha fissato l’udienza preliminare per il 18 giugno prossimo.
In particolare, Emiliano Palamara è accusato dell’incendio al portone di casa dell’ex assessore Francesco Grillo, al fine di costringere quest’ultimo a ridurre i tributi comunali applicati ad un operatore turistico del luogo che avrebbe poi dovuto corrispondere allo stesso Palamara alcune somme di denaro a titolo di “guardiania” nella struttura turistica.
Palamara è anche accusato di aver fatto esplodere un ordigno dinanzi al Comune di Parghelia il 29 giugno 2012 e quindi di aver appiccato il fuoco alle auto del sindaco e del marito al fine di esercitare indebite pressione per essere assunto quale custode del locale cimitero. Emiliano Palamara è fratello di Giuliano Palamara, quest’ultimo ucciso il 20 agosto 2006 in un agguato di stampo mafioso rimasto impunito.
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