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«La continuità con la politica degli interessi, quella che negli ultimi vent’anni ha affossato la nostra Regione, è oramai palese», scrive Gianni Rosa, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia che ha proposto un emendamento alla finanziaria dedicato al petrolio.
È prevedibile che buona parte della partita in aula, in queste ore di approvazione della finanziaria, sarà giocata sulla più importante e più controversa risorsa della regione.
«In un periodo di crisi come questo, il Governatore cosa fa? Tassa le famiglie. Certo le famiglie con reddito al di sopra dei 55.000,00 euro, risponderanno i soliti. Non sarebbe meglio tassare chi sfrutta il nostro territorio senza creare occupazione, senza preoccuparsi della tutela del territorio? Chi è venuto ad arricchirsi sfruttando le nostre risorse?».
Questa la premessa all’emendamento proposto per la legge di bilancio. «Proponiamo l’aumento dell’aliquota Irap alle imprese che estraggono petrolio e a quelle che producono energia dall’eolico e del fotovoltaico – scrive Rosa – A nostro parere, prima di aumentare le tasse alle famiglie lucane, i soldi li dovremmo chiedere ai petrolieri. A chi deturpa il nostro paesaggio con delle pale, a chi sottrae la terra al pascolo e all’agricoltura».
«Le maggiori entrate andranno a finanziare quelle aziende che non riuscirono ad accedere al credito di imposta per le assunzioni di lavoratori e l’abbattimento dell’irap a favore delle nuove piccole e medie imprese che sorgeranno in Basilicata».
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