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COSENZA – La procura della Repubblica di Cosenza ha chiesto il rinvio a giudizio per nove indagati nell’inchiesta aperta riguardo alle consulenze legali all’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza. Si va dal direttore generale, Gianfranco Scarpelli, all’ex direttore, Franco Petramala. Giudizio chiesto anche per Franco Maria De Rose, ex commissario dell’Asp, i responsabili dell’ufficio legale, Gennaro Sosto, Giovanni Lauricella, Maria Rita Iannini, e gli avvocati Nicola Gaetano e Dario Gaetano, i legali che hanno ricevuto gli incarichi sospetti.
Infine, richiesta avanzata anche per Flavio Cedolia, che per un periodo fu direttore amministrativo dell’Asp ma, secondo gli inquirenti, non era in possesso dei requisiti per ricoprire l’incarico dirigenziale.
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