1 minuto per la lettura
CROTONE – Non fu tentata concussione. Era questa l’ipotesi di reato della quale dovevano rispondere Francesco Mercurio, ex dirigente scolastico regionale, di 58 anni, e Luigi Leone, di 72 anni, ex direttore della Ragioneria dell’ufficio scolastico regionale (ed ex dirigente scolastico provinciale di Crotone), entrambi catanzaresi. Lo ha deciso il gup di Catanzaro Assunta Maiore, che ha assolto “perché il fatto non sussiste” entrambi gli imputati, nei cui confronti il pm aveva chiesto una condanna a un anno di reclusione ciascuno.
Alla richiesta di condanna si era associato l’avvocato Tiziano Saporito, che rappresenta il preside reggino Carmelo Gatto, costituitosi parte civile, che agli inquirenti riferì di aver subito la minaccia secondo cui se non avesse favorito il figlio del direttore regionale della ragioneria scolastica, aggiudicando, anche contra legem, appalti per l’acquisto di materiale informatico, sarebbe stato licenziato. Gatto, secondo l’accusa, fu licenziato perché non si sarebbe piegato alle richieste illecite.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA