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REGGIO CALABRIA, 19 MAR – Una barca a vela con a
bordo 48 immigrati di varia nazionalità è stata intercettata
in acque internazionali al largo della costa della Calabria, a
sud di Capo Spartivento, da un’unità del Reparto operativo
aeronavale della Guardia di finanza.
L’imbarcazione, un bialbero lungo circa 13 metri, era
condotta da tre persone di nazionalità russa. Gli immigrati
erano nascosti sottocoperta. Sono 41 uomini, tre donne e quattro
bambini, di nazionalità afghana, pachistana e siriana. Stanno
tutti bene e tra loro non si registra alcuna situazione critica.
Gli immigrati sono stati trasbordati sull’unità della
Guardia di finanza, che si sta dirigendo adesso verso il porto
di Reggio Calabria, dove giungerà all’alba.
L’avvistamento della barca a vela con gli immigrati a bordo
è avvenuto nel corso di un’attività di pattugliamento, che è
stata intensificata negli ultimi giorni per le sopraggiunte
condizioni di bel tempo allo scopo proprio di intercettare gli
sbarchi di migranti, svolta dalla Guardia di finanza con
l’ausilio di mezzi navali e di elicotteri.

REGGIO CALABRIA – Arriva fino in Calabria la nuova ondata d’emergenza per i flussi dei migranti. Una barca a vela con a bordo 48 persone di varia nazionalità è stata intercettata in acque internazionali al largo della costa del Reggino, a sud di Capo Spartivento, da un’unità del Reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza. L’imbarcazione, un bialbero lungo circa 13 metri, era condotta da tre persone di nazionalità russa. 

Gli immigrati erano nascosti sottocoperta. Sono 41 uomini, tre donne e quattro bambini, di nazionalità afghana, pachistana e siriana. Stanno tutti bene e tra loro non si registra alcuna situazione critica. Gli immigrati sono stati trasbordati sull’unità della Guardia di finanza, che si è diretta verso il porto di Reggio Calabria, dove giungerà all’alba. L’avvistamento della barca a vela con gli immigrati a bordo è avvenuto nel corso di un’attività di pattugliamento, che è stata intensificata negli ultimi giorni per le sopraggiunte condizioni di bel tempo allo scopo proprio di intercettare gli sbarchi di migranti, svolta dalla Guardia di finanza conl’ausilio di mezzi navali e di elicotteri.

Nel Canale di Sicilia nuomerosi barconi in difficoltà sono stati aiutati dalla Marina militare e dalla guardia costiera che ha portato in salvo oltre 1.500 persone in un solo giorno.

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