COSENZA – Due persone scomparse in provincia di Cosenza, anche se i fatti non sarebbero collegati. Nel primo caso, ancora nessuna traccia dell’uomo di 34 anni, Carmine Di Santo, sparito dalla sua abitazione di Fiumefreddo Bruzio (CS) la mattina del 9 marzo.
I carabinieri e il Corpo forestale dello Stato hanno setacciato, senza esito, tutta l’area. L’uomo, che fa il pastore, non era rientrato a casa e i parenti aveva allertato le forze dell’ordine, visto che non si era mai allontanato senza avvertire. La procura di Paola ha richiesto i tabulati del suo telefonino, per cercare di individuare i suoi spostamenti.
E’ stato ritrovato invece il giovane di 17 anni, di origine romena, sparito da mercoledì a Caloveto (CS). Il giovane, da tutti conosciuto e che si occupava di diversi lavori per conto di alcuni imprenditori, è stato individuato dai vigili del fuoco nelle vicinanze di un torrente. Da una prima ricognizione, sul cadavere non sarebbero presenti segni evidenti di violenza, motivo per cui i soccorritori pensano che la causa della morte sia da addebitare ad un malore. In ogni caso, sarà il medico legale ad accertare le cause del decesso. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per gli accertamenti del caso.
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