4 minuti per la lettura
MATERA – Più turisti, più arrivi e più presenze. Matera nel 2013 fa un significativo passo in avanti. Superata quota 200.000 presenze nel 2013 con un aumento del 12,7 per cento. Cifre invidiabili su cui oggi è possibile aprire una riflessione ampia ed importante.
Non ancora un trionfo ma di certo un altro segnale importante.
Un altro pezzo di strada nel percorso complicato di questi anni e la consapevolezza sempre più forte che la città dei Sassi punta davvero a svoltare e sta cercando nella cultura e nel turismo la sua nuova vocazione per provare ad essere al passo con i tempi che richiedono nuove strade e nuove filosofie.
Qualcosa si muove ed in una congiuntura generale come questa non è affatto un risultato negativo. Non da boom probabilmente ma anche in controtendenza rispetto ai numeri che sono stati analizzati sin qui a livello nazionale.
Poi le valutazioni per singole categorie diventano certamente complicate per capire come e quanto si beneficia di questi numeri.
E di certo il numero di presenze che si può verificare chiaramente nella tabella a lato non ha picchi in basso particolari se si escludono forse i primi due mesi dell’anno. Ed allora se si vuol parlare di destagionalizzazione bisogna fare un ragionamento diverso.
Il dato andrebbe ulteriormente scomposto per vedere ad esempio su 31 giorni di dicembre quanto gli aumenti e il numero di presenze si concentrano solo sul periodo finale dopo il 20 del mese e cosa invece accade prima.
Stesso ragionamento si potrebbe facilmente fare anche per la Pasquetta cioè quanto le presenze di marzo o aprile siano condizionate dai ponti che ci sono in quei giorni e quanto invece si riesce a uniformare un minimo di presenza su tutto il corso del mese.
Insomma la questione destagionalizzazione resta aperta ma per periodi ridotti all’interno dell’anno?
E’ questo uno degli interrogativi a cui bisognerà ancora dare risposta. Ma quello che emerge è il trend positivo in un anno nel quale la crisi ha fatto sentire ancora di più e a tutti i livelli i propri effetti.
Ed allora non possono passare inosservati risultati positivi anche in mesi come agosto che in passato venivano considerati sostanzialmente “fiacchi” dagli operatori e che invece oramai vedono un aumento notevole ed importante delle presenze che arrivano ad essere numerose anche nel mese di settembre proprio a dimostrazione di una stagione che si prolunga ulteriormente. Anzi forse proprio per le sue caratteristiche Matera diventa metà ideale di maggio come di settembre.
Le analisi dettagliate toccheranno agli esperti e di sicuro ci saranno elementi per continuare a trovare nuove basi di crescita. E altri punti di vista.
La certezza rimane il trend cioè un andamento evidente ed in positivo cioè la crescita complessiva, numerica, di Matera. Toccare quota 200.000 è sicuramente un dato significativo ed il fatto che possa essere ancora integrato e perfezionato, come dato, segnala una vera e propria inclinazione che la città sta cercando di cavalcare e di accompagnare il più possibile. Coprendo i diversi momenti dell’anno.
Numeri in controtendenza che chiariscono l’appeal che Matera continua ad avere a livello turistico.
Un aumento significativo di presenze con una serie di notizie sostanzialmente confortanti sia per le permanenze di una sola giornata sia per quelle che sono da considerarsi decisamente più lunghe.
Già negli ultimi anni proprio il settore turistico era quello che aveva lasciato, con la città di Matera in prima linea, i maggiori benefici.
Nel 2013 la crescita, rispetto al 2012 è del 12,7 percento.
Matera continua a dare un crescente contributo alla industria della vacanza in Basilicata.
Adduce parla in positivo degli ultimi dati resi noti dall’Apt di Basilicata in relazione agli arrivi e alle presenze nel 2013 rispetto all’anno precedente.
Per il sindaco e per l’assessore comunale al Turismo, Alberto Giordano, si tratta di un risultato eccezionale che premia il lavoro di promozione realizzato dal Comune di Matera sul piano nazionale.
E’ naturale comunque che Matera può beneficiare ulteriormente di questo trend in virtù dell’anno particolare che si trova davanti e dell’ambizioso traguardo di capitale della cultura nel 2019 che potrebbe essere lo slancio ulteriore per salire un altro gradino nel gradimento e nei numeri arrivando ancora a livelli più alti e completando il percorso di crescita che è stato avviato.
Senza dimenticare il progetto che continua ad avere credito ed attenzione di Italia 2019 e che può essere altro concreto elemento di promozione del territorio e di crescita turistica oltre che cultura della città di Matera.
p.quarto@luedi.it
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA