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L’HOME office della Corona inglese ha avviato le pratiche per la deportazione di Danilo Restivo perché finisca di scontare in Italia la condanna a 40 anni per l’omicidio Heather Barnett, la sua vicina di casa trucidata in maniera orribile nel 2002.
L’ex ragazzo di Erice si è opposto, ma ad aprile si terrà l’udienza definitiva e la possibilità di un suo rientro in patria sembra concreta, nonostante in Inghilterra sia previsto il rimpatrio di un condannato soltanto a pena espiata.
Il suo avvocato italiano Alfredo Bargi ha commentato stupito l’accaduto al Tg5: «I contorni di questa vicenda non sono ancora chiari, occorre attendere ancora».
Sembra infatti paradossale che per la partecipazione di Restivo al processo per l’omicidio di Elisa, le autorità di oltre Manica abbiano preteso garanzie specifiche del suo rientro nel Regno Unito, mentre adesso “forzano” le pratiche per farlo tornare in Italia.
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