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LAMEZIA TERME – Avrebbe picchiato e minacciato la sua ex convivente alla presenza del figlio di 10 anni. E’ accaduto a Lamezia Terme, dove i carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 33 anni, S.S.P., di origini indiane, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, minacce, lesioni personali e ingiuria. I carabinieri della stazione di Lamezia Terme scalo sono intervenuti dopo che la donna era riuscita a comporre il 112, chiedendo aiuto con un filo di voce.
Una volta sul posto, i militari hanno sentito da fuori le urla per la lite in corso. Una volta dentro hanno trovato la cucina completamente a soqquadro dove erano visibili pentole a terra ed un bastone spezzato. Nella stanza da letto è stata trovata la donna aggredita, una trentunenne, rannicchiata sul letto e in evidente stato di shock, con evidenti ecchimosi sulla faccia, sulle braccia e sul corpo. La donna era abbracciata al figlio di 10 anni, spettatore della violenta lite scaturita dalla gelosia. Una volta soccorso è stata trasportata in ospedale, dove le sono state diagnosticate ferite con una prognosi di dieci giorni. Nell’abitazione è stato sorpreso anche l’uomo, in evidente stato di agitazione. Lo stesso è stato bloccato e tratto in arresto.
La donna aveva deciso di porre fine al rapporto con l’uomo già da qualche tempo e aveva denunciato precedenti aggressioni raccontando di un amore finito a causa della gelosia del convivente. Nell’ultimo caso, dopo esser rientrata a casa era stata pesantemente insultata con appellativi pesanti, minacciata di morte ed aggredita anche con un bastone, oltre che con schiaffi e pugni.

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