CATANZARO – Proficuo incontro tra il prefetto di Catanzaro Raffaele Cannizzaro, i sindaci del comprensorio presilano, il commissario della Provincia Wanda Ferro sotto la cui tutela ricade la competenza dell’arteria, i tecnici provinciali, il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, i tecnici della Sorical e il dirigente dell’assessorato regionale ai lavori pubblici Domenico Pallaria affiancato dai tecnici regionali. Il funzionario ha garantito che la provinciale 25, grazie ad un intervento immediato di 600 mila euro, cifra già disponibile, verrà riaperta al traffico il prima possibile (LEGGI LA NASCITA DEL COMITATO).
Sarà quindi realizzata la famosa pista provvisoria che consentirà ai residenti della Presila di transitare in tranquillità. Ovviamente,si tratta di un intervento tampone,per il quale Wanda Ferro ha richiesto tutti i requisiti di sicurezza,in attesa del progetto integrato che prevede un triplice intervento risolutivo: verranno messi in sicurezza infatti, la strada, l’alveo del fiume Alli,la cui esondazione ha provocato il crollo, e l’acquedotto di Santa Domenica che serve il comune di Catanzaro. Per il progetto,imponente ma necessario, sono già disponibili 10 milioni di euro,ne occorreranno almeno altrettanti per ottenere risultati apprezzabili ma pare,dalle rassicurazioni di Pallaria, che la cifra verrà reperita quanto prima. (LEGGI LA SITUAZIONE DI ISOLAMENTO)
Grande soddisfazione hanno espresso, Antonio Lostumbo, Eugenio Canino, Giovanni Piccoli, Pietro Raimondo, Aldo Infelise, rispettivamente sindaci e vicesindaco dei comuni di Magisano, Taverna, Albi, Zagarise e Sorbo San Basile. I primi cittadini hanno plaudito alla disponibilità ed alla sensibilità dimostrata dal prefetto; contestualmente, hanno inteso ringraziare il dirigente ed i tecnici regionali e provinciali per il pragmatismo e la concretezza con i quali hanno approcciato la difficile condizione in cui versa la provinciale 25. I sindaci hanno, inoltre, chiesto un incontro con l’assessore regionale Pino Gentile che avrà luogo nei prossimi giorni.
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