Perquisiti perché sospettati di custodire armi ma in realtà nascondevano 170 mila euro e 25 ghiri

LOCRI (RC) – Cercavano armi nascoste ma hanno trovato 25 ghiri congelati e 170 mila euro in contanti. I Carabinieri della Compagnia di Locri hanno, quindi, denunciato in stato di libertà un 80enne pregiudicato del luogo, dipendente Afor in pensione, e il figlio impiegato 46enne, poichè nel corso di una perquisizione domiciliare finalizzata, per l’appunto, alla ricerca di armi nella loro abitazione nelle campagne circostanti la città, hanno rinvenuto, in un congelatore, 25 ghiri, mammiferi appartenente a una specie protetta dalla legge sulla caccia. A seguito di un controllo all’interno del casolare, poi, i Carabinieri hanno rinvenuto nascosti in una scatola riposta in un armadio circa 170 mila euro, in banconote di piccolo e medio taglio, somma di denaro (comunque restituita a padre e figlio) sul conto della quale sono state subito avviate mirate indagini patrimoniali, al fine di accertarne la legittimità della provenienza e al contempo verificarne la sproporzione rispetto al reddito dichiarato dai materiali detentori.