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UN trend positivo che, nel 2013, ha registrato l’aumento delle presenze al Musma con 8600 visitatori al Museo di Scultura contemporanea «A riprova della necessità di guardare alla cultura come motore della ripresa dell’economia e in generale del nostro Paese». Cifre che, però, stridono con l’annuncio che il programma 2013/’14 «Subisce una improvvisa e inaspettata battuta d’arresto a causa dell’assenza dei pochi fondi necessari». Sinergie culturali e iniziative di promozione hanno contribuito a rendere significativo il dato sulle visite nella struttura del Sasso Caveoso.
«Emblematico il caso dei mesi di aprile e maggio – si legge in una nota – in cui si è registrato un cospicuo incremento di visitatori (2117 a fronte dei 1686 dell’anno precedente), in concomitanza con le mostre dedicate a Carla Accardi e al cinquantenario della nascita del “Gruppo 63”, quest’ultima arricchita da una selezione di fotografie di Agnese De Donato che ricostruiva in toto il clima dei primi anni Sessanta. La mostra del “Gruppo 63”, rimasta l’unica organizzata da un Museo italiano, a tutt’oggi continua ad alimentare curiosità e richieste di informazioni.
Ad un centenario, del tutto dimenticato da altre istituzioni, era stata dedicata invece a gennaio la mostra che ha analizzato la rivista futurista “Lacerba” e i suoi collaboratori, primo fra tutti Boccioni. È del 18 maggio inoltre l’adesione del Musma alla “Notte europea dei musei” che ha dato inizio alla collaborazione con gli studenti della scuola di musica elettronica del Conservatorio “E.R. Duni” di Matera e con il maestro Fabrizio Festa». Presenze straniere (in particolare tedeschi, francesci e americani) in aumento, il picco maggiore si è registrato nei mesi estivi e l’onda positiva è proseguita anche a settembre. Nel corso dell’iniziativa con Materadio «E’ stato esposto, dopo mezzo secolo, un volume d’eccezione, “Il taccuino del vecchio” di Giuseppe Ungaretti, illustrato da Fautrier, e si è aperto alle giovanissime generazioni con lo svolgimento di un laboratorio per la scuola primaria nella piazza centrale della città. 396 bambini hanno preso parte all’iniziativa disegnando sul pavimento, con i gessetti colorati, le sculture da loro immaginate.
A ottobre la nona edizione della Giornata del Contemporaneo promossa da Amaci, ha riscosso un notevole successo: l’inaugurazione, nell’anniversario della morte, della mostra dedicata a Jean Cocteau e ai suoi rapporti con Picasso e con l’Italia, l’incontro con Nunzio, la proiezione di “The artist is present” di Marina Abramovic e la performance degli allievi del Conservatorio “E.R. Duni” hanno entusiasmato gli spettatori provenienti da diverse regioni limitrofe oltre che da Roma, Bologna e Milano.
La stagione autunnale è proseguita nell’andamento in crescita del 2013. Affluenza in aumento anche durante le festività, sia quelle pasquali, in cui il museo ha ospitato rispettivamente la “Via crucis” di Graziano Pompili, sia quelle natalizie con l’esposizione del presepe di Lucio Del Pezzo accompagnato da una selezione di opere datate 1958-2012, del presepe di Maria Lai e degli alberi di Natale realizzati per il Musma da artisti di diverse generazioni. Dicembre – prosegue la nota – è stato caratterizzato, inoltre, da una nuova collaborazione con il Conservatorio “E.R. Duni” di Matera: i giovani allievi si sono esibiti in “Varcomaldo”, confrontandosi con Italo Calvino».
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