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DA una parte ci sono le rassicurazioni dell’amministrazione comunale – che parla di tempi celeri – e dall’altra c’è l’ingenere Pippo Cancellieri, responsabile della progettazione strutturale per conto della società che aveva curato l’intero progetto del “Nodo del Gallitello”, che senza mezzi termini afferma che i lavori non termineranno neanche per Natale 2015. A divulgare la notizia il “Comitato 13 ottobre” che ha chiesto le dimissioni di tutti i componenti della Giunta comunale. Una richiesta nata a seguito di una nota, postata su Facebook, che ha scatenato un dibattito al quale hanno preso parte anche l’assessore e l’ingegnere Pippo Cancellieri. Ed è stato proprio il post di quest’ultimo – i lavori non termineranno neanche per Natale 2015 – ad attirare l’attenzione dei componenti del “Comitato 13 ottobre”.
Non solo il “Nodo” non sarà sciolto a breve ma soprattutto “l’infrastruttura – si legge in una nota – una volta completata, sarà del tutto penalizzante per il traffico della zona ovest di Potenza».
A prescindere «dalle numerose traversie nelle quali sembra sia incappata la ditta esecutrice dei lavori, il danno per la città è qualcosa che sta sotto gli occhi di tutti e si estrinseca non soltanto in uno scempio urbanistico, ma anche nell’eenorme dispendio economico che ha comportato; nel fatto che l’infrastruttura, a oggi, non ha risolto alcun problema, anzi probabilmente ne causerà altri alla circolazione ed al traffico locale; nel fatto che abbia deturpato in maniera permanente il volto della città attraverso la costruzione di veri mostri di cemento privi di qualsiasi logica e raziocinio e nella considerazione che ha causato una perdita talmente rilevante in termini economico-finanziari a danno della collettività cittadina». Collettività «che ne ne dovrà sopportare il peso per i prossimi decenni».
Per questo motivo i componenti del “Comitato 13 ottobre” hanno chiesto le dimissioni della giunta comunale.
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