3 minuti per la lettura
GRASSANO – I ragazzi promotori del blog – Vox populi vox dei- hanno incontrato il sindaco Francesco Sanseverino e la sua giunta per fare il punto su alcune problematiche sollevate proprio dal gruppo sul blog nei mesi scorsi . Approfittando delle vacanze di Natale il gruppo dei giovani studenti universitari fuori sede hanno chiesto il primo incontro ufficiale all’amministrazione comunale per intavolare una discussione e mettere in campo idee e proposte per la risoluzione di problemi latenti. , «Vox Populi – ha esordito Michele Incampo portavoce dei ragazzi – ha spiegato al sindaco che è un gruppo nato dall’iniziativa di giovani grassanesi ed è senza scopi politici o di lucro; tutto è partito dal blog nel quale si incontrano le idee e le proposte libere dei cittadini. Chiunque può partecipare semplicemente condividendo con un’idea per il bene della comunità. «La nostra cultura organizzativa si fonda sul rispetto della libertà di pensiero – ha continuato Incampo – ogni singolo cittadino ha il diritto di esprimere il suo pensiero e contattandoci diventa automaticamente membro di Vox populi. Non ci sono barriere all’ingresso, né all’uscita: ognuno è libero di partecipare quando e per quanto desidera. Ogni contributo, anche il più banale, è per noi di fondamentale importanza». Dalla sua, il primo cittadino Francesco Sanseverino si è dichiarato disponibile ad ascoltare i giovani: «Non posso fare altro che esprimere un pensiero positivo per la vostra proposta, ma soprattutto per la disponibilità che avete mostrato nel voler sostenere concretamente le vostre idee. Gli stimoli per una amministrazione sono fondamentali per superare, a volte, quelle barriere della quotidianità amministrativa che porta via molto tempo e spesso senza risultati immediati. Per realizzare le idee è necessario che ci siano persone in grado di portarle avanti e quasi sempre queste idee vengono scaricate agli amministratori che nonostante tutto tra le tantissime difficoltà cercano di realizzarle per il bene della comunità. Il confronto costruttivo e la sinergia di intenti credo che siano la strada giusta da percorrere».
Nel lunghissimo incontro tenuto nella casa comunale diversi gli argomenti trattati come la questione del plesso della scuola media di via capitan Pirrone ancora chiuso, i giardini di Grassano, la pista di atletica che versa in condizioni di pericolosità, i cani randagi e tanti altri problemi ma anche alcune proposte imminenti messe sul tavolo dell’amministrazione come ad esempio la Settimana dell’emigrante. Si tratta dell’idea di un concorso che abbia come tema il ricordo che ogni emigrante ha di Grassano. L’obiettivo è cercare di riportare i cittadini lontani a Grassano facendoli sentire a casa. Il tema saranno le arti in generale dalla scrittura, alla pittura, alla musica, in palio una settimana di villeggiatura proprio a Grassano.
«Grassano è un disegno in bianco e nero – questo il messaggio conclusivo dato dai giovani del blog – che aspetta solo di essere colorato… L’artista che deve farlo è ognuno di noi».
provinciamt@gmail.com
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA