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CATANZARO – Federfarma ha deciso di differire al 7 febbraio la chiusura delle farmacie prevista per il 7 gennaio dopo che l’Azienda sanitaria provinciale ha preavvisato il pagamento di una parte delle competenze dovute. «Questo atto dell’Asp – afferma il presidente di Federfarma, Vincenzo Defilippo – evidentemente non può soddisfare le legittime aspettative delle farmacie, che riaffermano il sacrosanto diritto a che l’Asp provveda ad estinguere una buona volta il proprio debito e, quindi, si decida a dare la necessaria correntezza ai successivi pagamenti, vale a dire il rimborso dei medicinali entro il mese successivo a quello di erogazione degli stessi. Tuttavia, Federfarma Catanzaro ha responsabilmente considerato anche le numerose richieste ricevute nei giorni scorsi dai cittadini e da Autorità».
Tenuto conto di tutto ciò, prosegue Defilippo, Federfarma Catanzaro ha «differito la giornata di chiusura delle farmacie dal 7 gennaio al 7 febbraio; chiesto ad Asp e Regione la riapertura di un tavolo di concertazione per una definitiva e concreta programmazione dei pagamenti che, previo recupero delle mensilità pregresse – la prima scadenza fissata è la mensilità di ottobre da pagare entro il 7 febbraio – consenta di conseguire la correntezza dei pagamenti entro i prossimi 12 mesi».
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