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ROMA, 3 GEN – Arriva dall’Oceano Atlantico la nuova perturbazione che promette di guastare il primo week end del 2014 degli italiani: è “abbastanza intensa – dice il meteorologo Giovanni Dipierro del centro Epson-Meteo – e sarà attiva sin della giornata di sabato sulla penisola iberica, preceduta da venti umidi e miti meridionali che daranno origine poi a precipitazioni anche sul Nord Italia particolarmente intense nelle aree esposte al flusso meridionale, come la Liguria e l’arco alpino centro orientale. Nelle 24 ore successive, prosegue l’esperto, il “fronte perturbato raggiungerà più direttamente la nostra penisola e, dopo avere attraversato la Sardegna, domenica pomeriggio si troverà sul Sud Italia”.
“Nulla di anomalo per la stagione in corso – precisa Massimiliano Pasqui del Cnr-Ibmet – ma va segnalata già a partire da domani la presenza abbondante di pioggia che cadrà sopratutto su alcune regioni come la Liguria, Nord della Toscana e Friuli”. Oltre alla pioggia si verificherà anche un calo della temperatura che “porterà neve abbondante, sempre sabato, sull’Arco Alpino, Prealpino ma anche su alcune zone collinari del Piemonte” prosegue Pasqui.
E proprio a causa della nevicate abbondanti che in alcune regioni sono già scattate le misure di sicurezza. Cortina, dopo il black-out di Santo Stefano, ha predisposto il piano di emergenza che entrerà in funzione domenica, giorno in cui si prevede una nuova, intesa precipitazione nevosa. Attivata invece da domani alle 7 – e per 54 ore fino alle 13 di lunedì – la fase di attenzione su tutte le aree dell’Emilia-Romagna, da parte della Protezione Civile regionale. 
Stesso provvedimento emesso anche dalla Protezione civile della Regione Liguria, in base alle previsioni meteo, ha emanato lo stato di allerta 1 su tutta la regione, dalle 8 di domani alle 18 di domenica. La probabilità di temporali forti è elevata. Ci sarà anche vento forte con mare agitato e probabili mareggiate. Attesa la neve nell’entroterra a quote alte.
E domenica il maltempo, precisano i meteorologi, colpirà anche il sud in particolare ” i fenomeni più intensi saranno su Calabria e la Puglia meridionale”. Andrà meglio invece lunedì 6 gennaio, con l’arrivo della Befana ci sarà anche il sole e “il tempo migliorerà un pò su tutto lo stivale, qualche residuo di perturbazione perdurerà solo sulle estreme regioni meridionali”. E già da martedì della prossima settimana “le temperature risaliranno e tornerà a splendere il sole su tutta l’Italia”, conclude il ricercatore del Cnr.

ARRIVA dall’Oceano Atlantico la nuova perturbazione che promette di guastare il primo week end del 2014 degli italiani: è «abbastanza intensa – dice il meteorologo Giovanni Dipierro del centro Epson-Meteo – e sarà attiva sin della giornata di sabato sulla penisola iberica, preceduta da venti umidi e miti meridionali che daranno origine poi a precipitazioni anche sul Nord Italia particolarmente intense nelle aree esposte al flusso meridionale, come la Liguria e l’arco alpino centro orientale». Nelle 24 ore successive, prosegue l’esperto, il fronte perturbato raggiungerà più direttamente la nostra penisola e, dopo avere attraversato la Sardegna, domenica pomeriggio si troverà sul Sud Italia.

«Nulla di anomalo per la stagione in corso – precisa Massimiliano Pasqui del Cnr-Ibmet – ma va segnalata la presenza abbondante di pioggia». Diverse regioni hanno già diffuso un bollettino di allerta meteo. E domenica il maltempo, precisano i meteorologi, colpirà anche il sud in particolare «i fenomeni più intensi saranno su Calabria e la Puglia meridionale». Andrà meglio invece lunedì 6 gennaio, con l’arrivo della Befana «il tempo migliorerà un po’ su tutto lo stivale, qualche residuo di perturbazione perdurerà solo sulle estreme regioni meridionali», tra le quali, proprio la Calabria. Ma già da martedì della prossima settimana «le temperature risaliranno e tornerà a splendere il sole su tutta l’Italia», conclude il ricercatore del Cnr.

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