Nuovo scontro sulle strade di Cosenza, ragazza in coma Poche ore prima a Mendicino la morte di un ventenne

COSENZA – Un 2014 nefasto per la città di Cosenza che sta registrando una impressionante sequenza di tragedie della strada. Nel corso della notte, secondo una prima ricostruzione intorno alle tre, una ragazza ha perso il controllo del proprio veicolo andando a sbattere nei pressi degli uffici della Motorizzazione venendo sbalzata dal veicolo. Sul posto sono giunti i soccorsi che, constatata la gravità delle condizioni fisiche della giovane, l’hanno immediatamente trasferita all’ospedale all’Annunziata dove si trova in stato di coma farmacologico. La ragazza ha riportato numerose fratture alle gambe e alle braccia ed è stata sottoposta as un delicato intervento chirurgico.

Poche ore prima (LEGGI L’ARTICOLO) un gravissimo scontro che ha coinvolto tre automobili si è verificata sulla provinciale che collega Cosenza a Mendicino. Nello scontro un giovane di appena venti anni è rimasto ucciso mentre altre cinque persone hanno riportato varie ferite ma non sono versano in gravi condizioni.

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L’1 gennaio, invece, in un altro incidente stradale hanno perso la vita madre e figlia (LEGGI L’ARTICOLO). L’incidente si è verificato nel pieno della notte di Capodanno intorno alle 3,20 sulla Salerno-Reggio Calabria. All’altezza del chilometro 247, nel territorio di Montalto Uffugo, in provincia di Cosenza, un terribile impatto ha strappato la vita di due persone che viaggiavano in direzione sud. Quattro in tutto le persone coinvolte. Le vittime sono due donne, madre e figlia: Carmela Prezioso, 76 anni, e Giuliana Garritano, 41 anni. Entrambe sono residenti a Cosenza, nel quartiere di Portapiana. Per loro i soccorsi sono stati inutili: l’ambulanza partita dall’Unical e arrivata sul posto ha potuto solo constatare il decesso. Ferite per le altre due persone coinvolte R. C., una donna di 53 anni, e E. A., un uomo di 56 anni, hanno riportato traumi multipli.

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Sempre nella notte a Taranto un incidente stradale ha coinvolto un operaio originario di Lamezia Terme causandone la morte. (LEGGI L’ARTICOLO). Il giovane viaggiava a bordo di un’auto che è stata tamponata, per causa da accertare, da un furgone. Per lui i soccorsi sono stati inutili mentre un suo collega che si trovava in auto con lui si trova ricoverato all’ospedale di Taranto.