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TROPEA (VV) – Resistenza, minacce ed oltraggio a pubblico ufficiale. Con queste accuse i carabinieri di Tropea hanno arrestato nella tarda serata di ieri i fratelli A.C., 23 anni e A.C., 28 anni, entrambi del luogo e noti alle forze dell’ordine. I carabinieri, notando sfrecciare per le vie di Tropea una Lancia Y a gran velocità, si sono posti all’inseguimento riuscendo a bloccare l’autovettura.
Alla guida, i militari dell’Arma hanno trovato A.C., 23 anni, privo di patente di guida per non averla mai conseguita. L’auto era inoltre priva di assicurazione. Nel redigere il verbale di contestazione, i carabinieri sono stati però aggrediti dai due fratelli che si sono scagliati con violenza contro i militari dell’Arma venendo successivamente bloccati e posti agli arresti domiciliari. Comparsi stamane per la direttissima dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia, il giudice ha convalidato l’arresto ma in attesa dell’inizio del processo ha rimesso in libertà i due fratelli non ravvisando esigenze cautelari.
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