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CORIGLIANO CALABRO (CS) – Raccolta illecita di scommesse per eventi sportivi: con questa accusa la Guardia di Finanza ha denunciato i titolari di un bar di Corigliano Calabro e sequestrato tre postazioni informatiche, mentre un cittadino di nazionalità polacca colpito da mandato di cattura internazionale, presente nel locale, è stato arrestato.
I “baschi verdi” del gruppo di Sibari, nell’ambito della sistematica azione di controllo economico del territorio, nel corso di un servizio finalizzato alla tutela dei monopoli di stato e al contrasto della illecita raccolta di scommesse per eventi sportivi, sono intervenuti nel locale, dove si riteneva fosse operativa una “centrale” per la raccolta illegale delle scommesse. Nel corso delle operazioni, mentre veniva effettuata l’identificazione di alcuni clienti intenti ad effettuare le “puntate” su alcune partite di calcio, i finanzieri si sono imbattuti nell’avventore polacco, risultato colpito da un mandato di cattura internazionale. L’uomo è stato tradotto nel carcere di Castrovillari.
L’attività è poi proseguita nei confronti dei titolari dell’esercizio commerciale che sono risultati privi delle autorizzazioni dell’agenzia dei monopoli necessarie per l’esercizio dell’attività di raccolta scommesse e per questo sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Castrovillari. Nel corso del servizio sono state sottoposte a sequestro anche tre postazioni informatiche utilizzate per la visualizzazione del palinsesto degli eventi e per gestire le puntate sulle partite e per il poker online.
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