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di IVANO GRANATO
LE ricerche portate avanti per tutta la giornata, fino alla tarda serata di ieri. Ancora nessuna notizia di Giovanni Filippis, settantenne originario di Lamezia Terme. In apprensione, ormai seriamente preoccupata per l’incolumità dell’uomo, si trova in queste ore interminabili una famiglia intera. Da quando l’anziano signore ha lasciato la propria abitazione non sono trascorse le classiche 48 ore di assenza (lo saranno nel pomeriggio di oggi), soglia oltre la quale anche l’attività delle forze dell’ordine diventa ufficialmente orientata alla ricerca di una persona scomparsa. Nel caso del settantenne sono essenzialmente le condizioni di salute a preoccupare parenti e investigatori. Da quanto appreso, sembra infatti che l’uomo soffra di un grave disturbo neurologico associato anche a sporadiche perdite di memoria, motivi questi che spingono i familiari – già nelle prime ore del pomeriggio di sabato scorso – a informare i carabinieri dell’allontanamento del settantenne dalla sua abitazione di frazione Zangarona, nel comune di Lamezia Terme. Non è la prima volta che l’uomo esce di casa per una passeggiata: a quanto pare, Giovanni Filippis spesso raggiunge a piedi la chiesa della frazione cittadina in cui vive e in questa zona poi si trattiene per un po’ di tempo. Oggi però si teme possa essere in stato di disagio e confuso. Ecco perché carabinieri, unità cinofile e vigili del fuoco del distaccamento lametino si ritrovano impegnati nelle ricerche anche nei vicini comuni di Pianopoli e Feroleto Antico, poi nel pomeriggio anche nel territorio di Serrastretta. Si cerca con l’ausilio di un elicottero. Si prosegue anche con il sopraggiungere della notte grazie all’illuminazione garantita dai fari dei vigili del fuoco. Fino a tarda sera, i mezzi dei pompieri del comando provinciale di Catanzaro, unitamente a quelli del soccorso alpino battono così centimetro per centimetro quel triangolo di territorio che unisce i comuni di Feroleto, Platania e Serrastretta. Proprio qui si pensa possa trovarsi ancora il settantenne lametino. Di Giovanni Filippis, che dovrebbe essersi allontanato a piedi, ancora nessuna traccia.  Il sindaco Gianni Speranza, attraverso la Protezione Civile Comunale, ha richiesto l’impiego, dei gruppi cinofili e degli speleologi preparati nella ricerca di persone disperse.

LAMEZIA TERME  – Le ricerche portate avanti per tutta la giornata, fino alla tarda serata di ieri. Ancora nessuna notizia di Giovanni Filippis, settantenne originario di Lamezia Terme. In apprensione, ormai seriamente preoccupata per l’incolumità dell’uomo, si trova in queste ore interminabili una famiglia intera. 

 

Nel caso del settantenne sono essenzialmente le condizioni di salute a preoccupare parenti e investigatori. Da quanto appreso, sembra infatti che l’uomo soffra di un grave disturbo neurologico associato anche a sporadiche perdite di memoria, motivi questi che spingono i familiari – già nelle prime ore del pomeriggio di sabato scorso – a informare i carabinieri dell’allontanamento del settantenne dalla sua abitazione di frazione Zangarona, nel comune di Lamezia Terme. Non è la prima volta che l’uomo esce di casa per una passeggiata: a quanto pare, Giovanni Filippis spesso raggiunge a piedi la chiesa della frazione cittadina in cui vive e in questa zona poi si trattiene per un po’ di tempo. 

Oggi però si teme possa essere in stato di disagio e confuso. Ecco perché carabinieri, unità cinofile e vigili del fuoco del distaccamento lametino si ritrovano impegnati nelle ricerche anche nei vicini comuni di Pianopoli e Feroleto Antico, poi nel pomeriggio anche nel territorio di Serrastretta. Si cerca con l’ausilio di un elicottero. Si prosegue anche con il sopraggiungere della notte grazie all’illuminazione garantita dai fari dei vigili del fuoco. Fino a tarda sera, i mezzi dei pompieri del comando provinciale di Catanzaro, unitamente a quelli del soccorso alpino battono così centimetro per centimetro quel triangolo di territorio che unisce i comuni di Feroleto, Platania e Serrastretta. Proprio qui si pensa possa trovarsi ancora il settantenne lametino. Di Giovanni Filippis, che dovrebbe essersi allontanato a piedi, ancora nessuna traccia.  Il sindaco Gianni Speranza, attraverso la Protezione Civile Comunale, ha richiesto l’impiego, dei gruppi cinofili e degli speleologi preparati nella ricerca di persone disperse.

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