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di MARGHERITA AGATA
MATERA- Le radici sono pugliesi, ma l’azienda è a Matera. La storia è quella di un successo appulo-lucano, iniziato nel 1860 ad Altamura, quando Pietro Di Leo aprì il suo primo forno, e culminato con il secondo posto al premio “Parola d’impresa”, assegnato ai migliori progetti pubblicitari su carta stampata e/o web per le piccole e medie imprese organizzato da Piccola Industria Confindustria e Upa – Utenti Pubblicità Associati, con il sostegno del Sole 24 Ore e in collaborazione con il mensile “L’imprenditore”.
Unica azienda meridionale sul podio, la Di Leo Pietro Spa si è aggiudicata il premio con la campagna “Storia di Leo”, il cine-racconto di cinque minuti sulla storia dell’azienda girato in Puglia e realizzato con la collaborazione dell’impresa di comunicazione CaruccieChiurazzi che ne ha scritto soggetto e sceneggiatura, di Pippo Mezzapesa che ne ha curato la regia e di Fanfara Film che ha curato la produzione.
Il video “Storia di Leo” (con migliaia di visualizzazioni sul web) è stato scelto da una giuria che ha visionato una short list di 29 campagne pubblicitarie, precedentemente selezionate nell’ambito delle 114 campagne in gara.  La storia di Leo è quella del fornaio del paese, un uomo corpulento e dalla faccia rassicurante, che cerca di risolvere le difficoltà dei suoi compaesani e lo fa con creatività e passione per il suo lavoro, sfornando biscotti per tutti e regalando dolcezza e bontà; e, magicamente, Leo riesce a esaudire i desideri dei suoi compaesani. «Dedico il premio – ha commentato  soddisfatto l’amministratore unico Pietro Di Leo – alle tre generazioni  precedenti, figure fondamentali nella storia della Di Leo. Siamo orgogliosi di essere l’unica azienda del Mezzogiorno a essere stata premiata. Questo importante risultato dimostra le grandi eccellenze che il nostro Sud riesce ad esprimere dalla creatività e produzione cinematografica a quella della comunicazione d’impresa. Abbiamo raccontato la nostra storia, cercando di trasmettere i nostri valori e la cultura dei nostri prodotti fortemente legata al territorio. La questione meridionale non deve più essere raccontata da altri, come successo in passato, ma dalle eccellenze del nostro Sud». E l’azienda Di Leo ha tutti i numeri per essere annoverata tra queste eccellenze: lo stabilimento di Matera, che conta oltre 40 dipendenti e uno stabilimento di circa 18.000 metri quadrati, produce e commercializza una vasta gamma di prodotti da forno: biscotti tradizionali, frollini dal basso contenuto calorico o con importanti proprietà nutrizionali, a ridotto contenuto di grassi e senza zuccheri aggiunti;  è stata una delle prime imprese del meridione ad aver ottenuto la BRC Global Standard Food, prestigiosa certificazione inglese di qualità, specifica del settore alimentare, nella categoria “A”, massimo riconoscimento ottenibile. Una storia di successo quanto mai dolce.
m.agata@luedi.it

MATERA – Le radici sono pugliesi, ma l’azienda è a Matera. 

 

La storia è quella di un successo appulo-lucano, iniziato nel 1860 ad Altamura, quando Pietro Di Leo aprì il suo primo forno, e culminato con il secondo posto al premio “Parola d’impresa”, assegnato ai migliori progetti pubblicitari su carta stampata e/o web per le piccole e medie imprese organizzato da Piccola Industria Confindustria e Upa – Utenti Pubblicità Associati, con il sostegno del Sole 24 Ore e in collaborazione con il mensile “L’imprenditore”. 

Unica azienda meridionale sul podio, la Di Leo Pietro Spa si è aggiudicata il premio con la campagna “Storia di Leo”, il cine-racconto di cinque minuti sulla storia dell’azienda girato in Puglia e realizzato con la collaborazione dell’impresa di comunicazione CaruccieChiurazzi che ne ha scritto soggetto e sceneggiatura, di Pippo Mezzapesa che ne ha curato la regia e di Fanfara Film che ha curato la produzione. 

Il video “Storia di Leo” (con migliaia di visualizzazioni sul web) è stato scelto da una giuria che ha visionato una short list di 29 campagne pubblicitarie, precedentemente selezionate nell’ambito delle 114 campagne in gara.   La storia di Leo è quella del fornaio del paese, un uomo corpulento e dalla faccia rassicurante, che cerca di risolvere le difficoltà dei suoi compaesani e lo fa con creatività e passione per il suo lavoro, sfornando biscotti per tutti e regalando dolcezza e bontà; e, magicamente, Leo riesce a esaudire i desideri dei suoi compaesani.  

«Dedico il premio – ha commentato  soddisfatto l’amministratore unico Pietro Di Leo – alle tre generazioni  precedenti, figure fondamentali nella storia della Di Leo. Siamo orgogliosi di essere l’unica azienda del Mezzogiorno a essere stata premiata. Questo importante risultato dimostra le grandi eccellenze che il nostro Sud riesce ad esprimere dalla creatività e produzione cinematografica a quella della comunicazione d’impresa. Abbiamo raccontato la nostra storia, cercando di trasmettere i nostri valori e la cultura dei nostri prodotti fortemente legata al territorio. La questione meridionale non deve più essere raccontata da altri, come successo in passato, ma dalle eccellenze del nostro Sud». 

E l’azienda Di Leo ha tutti i numeri per essere annoverata tra queste eccellenze: lo stabilimento di Matera, che conta oltre 40 dipendenti e uno stabilimento di circa 18.000 metri quadrati, produce e commercializza una vasta gamma di prodotti da forno: biscotti tradizionali, frollini dal basso contenuto calorico o con importanti proprietà nutrizionali, a ridotto contenuto di grassi e senza zuccheri aggiunti;  è stata una delle prime imprese del meridione ad aver ottenuto la BRC Global Standard Food, prestigiosa certificazione inglese di qualità, specifica del settore alimentare, nella categoria “A”, massimo riconoscimento ottenibile. Una storia di successo quanto mai dolce.

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