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REGGIO CALABRIA – Tre ordigni bellici inesplosi sono stati fatti brillare in provincia di Reggio Calabria dagli artificieri dell’Esercito provenienti dalla caserma “E. Manes” di Castrovillari, sede della seconda Compagnia Genio Guastatori dell’11esimo Reggimento Genio. 

I residuati, identificati in una spoletta d’artiglieria, una bomba da mortaio inglese e una granata antiaerea tedesca da 88mm, tutti contenenti alto esplosivo, sono stati trasportati, interrati e fatti detonare in maniera controllata in una zona impervia della frazione Archi di Reggio Calabria, con la collaborazione del personale artificiere della Polizia di Stato del Reparto Mobile e con il prezioso supporto medico della Croce Rossa Italiana. 
Il Nucleo composto dal capoteam, il sergente Maggiore Nane’ e dall’operatore, sergente maggiore Aversa, hanno provveduto al riconoscimento delle munizioni inesplose, alla messa in sicurezza e alle pericolose operazioni di brillamento, scortati dal personale della Polizia di Stato, provvedendo poi alla rimozione di ogni frammento o materiale di risulta, in osservanza delle norme ambientali in vigore. E’ stato il maltempo di questi giorni, con piogge abbondanti, a fare riemergere contemporaneamente tutti gli ordigni inesplosi.
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