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CATANZARO – Reo confesso di due omicidi e condannato in primo grado a 28 anni Carmine Scarpino, collaboratore di giustizia, si è visto ridurre la pena a 21 anni e 4 mesi dai giudici della Corte d’assise d’appello di Catanzaro. Scarpino, 40 anni, di Sersale (Catanzaro), era accusato degli omicidi di Giuseppe Angotti e Domenico Colosimo avvenuti nel catanzarese oltre dieci anni fa. La Corte d’assise d’appello ha accolto la richiesta avanzata nel febbraio scorso dal sostituto procuratore generale Marisa Manzini. La conferma della sentenza di primo grado era stata chiesta invece dai legali di parte civile, l’avvocato Luigi Falcone per i familiari di Colosimo e l’avvocato Mario Nigro per quelli di Angotti. La prima sentenza era stata emessa l’8 aprile del 2011 dai giudici della Corte d’assise di Catanzaro. Era stato lo stesso Scarpino, all’inizio della sua collaborazione con la giustizia, a confessare l’omicidio di Domenico Colosimo, avvenuto nel giugno del 1997, e quello di Giuseppe Angotti, ucciso nell’ agosto del 2008 con alcuni colpi di fucile.
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