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MATERA – Stoccolma, Praga, Mosca, Strasburgo, Salisburgo, Cracovia, Lipsia ma anche Trento, Perugia, Napoli insieme e Matera.
Per chi vuole visitare un mercatino tipico a Natale la città dei Sassi è pronta a competere con le principali e suggestive mete europee in questo periodo dell’anno.
“Oggetti in tufo, cucù in terracotta e personaggi del presepe, pane Igp e olive di Ferrandina in piazza Porta Pistola nei rioni Sassi.
Sono i consigli e una sorta di vero e proprio invito a visitare Matera e il suo nuovo mercatino nei Sassi che si possono leggere sul quotidiano “Repubblica” nei consigli per i viaggi tipici del Natale.
Ancora una volta un esempio dell’attrattività che la città, candidata a capitale della cultura ed entrata nella short list, continua ad imporre anche a livello internazionale.
Ma soprattutto un esempio dell’attenzione e delle ambizioni che il patrimonio lucano può godere e che molto spesso vengono sottovalutate da chi ne è maggiormente a contatto.
Ed allora l’attenzione nazionale verso questi siti lucani può essere anche l’occasione per poter promuovere, approfondire, rivalutare il patrimonio del territorio e le offerte che si legano in maniera tangibile anche per il Natale.
Matera in questo senso ha deciso da alcuni anni, con le iniziative del Presepe che ben si legano al suo patrimonio naturale, e la presenza di un gran numero di comparse che ripropongono il Presepe vivente, di puntare sulle giornate natalizie come momento di attrazione. Anche quest’anno un gran numero di visitatori sono attesi nei Sassi tra il 27 e il 30 di dicembre con un appuntamento che dal centro storico attraverserà i rioni Sassi sia il Caveoso e sia il Barisano.
Natale costituisce un appuntamento classico ed al tempo stesso suggestivo su cui Matera sta lavorando.
Un appuntamento che si arricchisce quest’anno anche della presenza e l’introduzione dei mercatini con prodotti artigianali e agroalimentari in primo piano.
Un’idea ed un’iniziativa della Cna materana che ci spiega il segretario regionale Leonardo Montemurro: «è un’iniziativa nata in concomitanza con il Presepe nei Sassi e con il fatto che da quest’anno il transito dei Presepe a Porta Pistola vedrà tutte quante le presenze dover obbligatoriamente transitare davanti a quell’area, noi abbiamo pensato, (visto che c’è questo percorso obbligato), all’introduzione di 12 stand che garantiscano i prodotti tipici dell’artiginato artistico insieme ad una serie di prodotti tipici a livello alimentare e non solo.
Si tratta di prodotti che andremo a definire nelle prossime ore, dalle pettole alla bruschetta fino alle castagne».
L’attesa anche quest’anno in quei giorni in particolare porta ad una presenza complessiva che si dovrebbe aggirare attorno alle 15-20mila unità, cioè visitatori che dovranno in qualche modo essere supportati e guidati con scelte di qualità.
«Per noi questo è un primo passo di un progetto che risulta certamente più ad ampio raggio e che punta» continua ancora Leo Montemurro segretario regionale della Cna che ha promosso l’iniziativa ed ha voluto questo mercatino per cercare di coinvolgere il più possibile i visitatori, «nel giro di qualche anno ad allargare la presenza di un mercatino come questo all’intero periodo natalizio magari dal 20 dicembre fino al 6 gennaio così come succede in molte altre ed importanti realtà.
In questo momento e in coincidenza con il Presepe cerchiamo di avere i primi riscontri e poi proveremo a fare ulteriori passi in avanti».
Di certo Matera si trova oggi in un circuito che la pone davvero in primo piano tra le iniziative che si consumano a livello europeo e nelle principali realtà italiane.
In una posizione di assoluto rispetto per quel programma di attrattività turistico-religiosa che è stata più volte dichiarata e che dal Presepe alla Mater Sacra, fino alla Festa della Bruna riesce a richiamare turisti in città.
Con gli eventi principali ed il moltiplicarsi di quelli collaterali che possono attirare l’attenzione di turisti e visitatori ma anche creare quell’interesse e quella curiosità necessaria per tutti coloro che da materani vivono la città e gli eventi natalizi in prima linea.
p.quarto@luedi.it
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