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CATANZARO – Una forte ondata di maltempo si è abbattuta sulla Calabria, con particolari disagi registrati a Catanzaro e in tutta la provincia, ma anche nel Crotonese e nel Vibonese. La regione è stata interessata da un violento nubifragio con venti forti e piogge a tratti torrenziali. Nel capoluogo calabrese, al momento, si segnala la situazione più critica. Alcune famiglie sono isolate nel quartiere Gagliano e i vigili del fuoco hanno avviato gli interventi di recupero. Abitazioni a rischio nel quartiere Janò per la presenza di alcuni muri pericolanti. Diverse le autovetture bloccate dall’acqua e segnalate ai vigili del fuoco in tutto il catanzarese.
Particolarmente critica la situazione della viabilità. La polizia stradale segnala la chiusura per allagamenti di diverse strade. Circolazione interrotta, tra l’altro, in alcuni punti della statale 106 ionica, e difficoltà per chi vuole raggiungere Catanzaro dal momento che sono chiuse per acqua e detriti le strade viale De Filippis, Siano, Germaneto, così come è chiusa la statale 280 dei Due Mari in alcuni punti. Bloccata anche la statale 107 Silana Crotonese all’altezza di Santa Severina. Il traffico è al momento deviato, dove possibile, sulla viabilità secondaria.
E sulla condizione critica della Calabria si è espresso, con toni preoccupati, anche il capo della Protezione civile nazionale, Franco Gabrielli: “La Calabria è in una condizione di maltempo davvero difficile e speriamo che non ci siano vittime“.
La Prefettura di Catanzaro, attraverso i dati Arpacal, ha reso noto che in sei ore sono caduti 145 millimetri di pioggia. Un evento ritenuto non eccezionale, ma capace di creare incredibili danni e disagi. (sa.pu.)
ORE 20.26 – Ammontano a decine di milioni di euro, secondo le primissime stime che sembrano destinate ad aumentare, i danni causati dal violento nubifragio che ha colpito la notte scorsa Catanzaro. La giunta comunale, presieduta dal sindaco Sergio Abramo, ha deliberato in serata la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale al Governo, proprio in relazione alla grave entità dei danni inferti alle infrastrutture pubbliche e ai beni privati. La delibera sarà trasmessa nella giornata di domani a Palazzo Chigi, alla Regione Calabria e alla Prefettura di Catanzaro. Le principali criticità riguardano l’intera area di Santa Maria, viale degli Angioini a Sala, via Corrado Alvaro, l’intera zona di Janò già interessata al moto franoso di alcuni anni fa, Germaneto, località Vicenzale.
ORE 20.15 – L’Anas ha disposto la chiusura al traffico del ponte sul fiume Neto che attraversa la strada statale 106 in territorio del comune di Crotone. Il ponte rimarrà interdetto alla circolazione anche nei prossimi giorni per una serie di verifiche tecniche. Con l’interdizione del tratto della strada statale 106, il traffico veicolare lungo la frequentatissima arteria jonica che collega Taranto a Reggio Calabria sta subendo notevoli rallentamenti accentuando le difficoltà di collegamento tra le due aree a nord ed a sud del Neto. Per procedere in direzione nord, infatti, occorrerà immettersi sulla statale 107 Crotone Cosenza all’altezza del bivio Passovecchio, proseguire fino al comune di Rocca di Neto, percorrere le strade provinciali 22 e 18, quindi al bivio di Fasana reimmettersi sulla statale jonica 106.
ORE 18.54 – Il nubifragio che si è abbattuto su Catanzaro ha provocato seri danni anche agli impianti idrici, per cui per alcuni giorni sono previsti disagi alla popolazione. In particolare, la pioggia ha fortemente danneggiato l’impianto di Santa Domenica (rottura della condotta di alimentazione) e l’impianto di Alli (anche in questo caso si è rotta la condotta alimentatrice). I quartieri che subiranno disagi – fino al completamento dei lavori di sostituzione delle condotte – sono Siano, Santo Ianni, San Leonardo, Mater Domini, Centro storico, Gagliano, viale De Filippis, Fondachello e Sala (impianto di Santa Domenica); Bellino, Barone, Casciolino e Giovino (impianto Alli). La Sorical ha assicurato al sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, che si farà di tutto per riparare in tempi rapidissimi i gravi danni agli impianti.
ORE 16.52 – Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha firmato l’ordinanza che dispone la chiusura, per le giornate di domani e giovedì, delle scuole di ogni ordine e grado presenti su tutto il territorio comunale. Il dispositivo si è reso necessario in seguito ai danni causati dal «nubifragio riversatosi sulla città di Catanzaro sin dalla tarda serata di ieri, su gran parte del territorio comunale, con conseguenti disagi per gli studenti nel raggiungere le scuole; sulla base delle numerose segnalazioni di danni subiti dai plessi scolastici di ogni ordine e grado e per la sospensione dell’erogazione dell’acqua potabile in diversi quartieri del capoluogo, dovuta a un guasto alla condotta idrica».
ORE 16.24 – Un pallido sole è spuntato in città e in provincia, e comunque non piove più da alcune ore. Solo questo ha scongiurato situazioni ancora più complicate per la popolazione, evitando anche gravi conseguenze. Intanto, i residenti del villaggio Ruggiero di Sellia Marina sono ritornati nelle loro case, dopo che stamani erano stati evacuati con l’intervento delle forze dell’ordine a causa dell’allagamento delle abitazioni. Resta drammatica la situazione della viabilità, così come quella delle condotte per il servizio idrico.
ORE 14,10 – La Prefettura di Catanzaro ha chiuso il centro coordinamento soccorsi che era stato riunito in Prefettura. La situazione sta lentamente tornando alla normalità, ed ogni ente ed istituzione proseguirà la propria attività secondo le necessità rilevate. Resta attivo uno stato di allerta che permetterà alla Prefettura di seguire l’evolversi della situazione mentre sui territori inizia la conta dei danni.
ORE 13,55 – Il fiume Neto è esondato nei pressi del comune di Rocca di Neto ed ha invaso la statale 106. L’esondazione ha provocato il completo allagamento della strada statale la cui carreggiata è scomparsa inghiottita dall’acqua. Sul posto stanno giungendo i vigili del fuoco ed i volontari della protezione civile regionale.
ORE 13,35 – La chiesa della Madonna delle Grazie nel quartiere Cava a Catanzaro è completamente allagata e tutti gli oggetti sacri e gli arredi sono stati danneggiati dall’acqua.
ORE 13,30 – Durante la mattinata anche l’area intorno alla sede di Catanzaro della Protezione civile regionale era completamente allagata.
ORE 12,45 – Un vecchio ponte, situato a Sellia Marina, sul fiume Uria, è crollato per l’ondata di piena dello stesso fiume, mentre è critica la situazione del ponte ferroviario che si trova nelle immediate vicinanze.
ORE 12,40 – Molti centri in provincia di Catanzaro e la stessa città capoluogo sono rimasti senza fornitura idrica. L’ondata di maltempo che ha interessato il territorio ha, infatti, danneggiato seriamente le condotte e attualmente, fa sapere il responsabile Sorical della zona, Tommaso Laporta, si registrano criticità sull’80 per cento degli impianti. Sono rimasti senz’acqua molti quartieri di Catanzaro e la zona di Catanzaro Lido, oltre a Sellia Marina e Cropani, ma disagi si registrano anche nelle zone interne della Presila. Tutto il personale ed i mezzi della Sorical stanno lavorando per tentare di affrontare e risolvere le emergenze.
ORE 12,10 – La circolazione dei treni è sospesa sulla ferrovia ionica tra Sibari e Soverato, a causa di allagamenti dei binari verificatisi in diversi punti della linea. In particolare, dalle 7.40 la circolazione è interrotta tra Squillace e Catanzaro Lido nel Catanzarese; dalle 8.30 tra Crotone e San Leonardo nel Crotonese; dalle 10.15 tra Rossano e Crotone fra le province cosentina e crotonese. I treni – rende noto Rfi – fanno capolinea a Soverato e Sibari e, laddove è possibile la percorribilità delle strade, sono stati attivati autobus sostitutivi.
ORE 12,08 – Sono centinaia i casi di allagamento anche nei comuni del crotonese, in particolare quelli della fascia ionica. A Cotronei, Cirò Marina, Petilia Policastro e Mesoraca i sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole. Problemi si stanno verificando anche al traffico. In particolare, alcuni tratti della statale 106 sono stati invasi da fango e detriti. Per fronteggiare i problemi sono a lavoro molte squadre dell’Anas. Anche la città di Crotone è stata colpita dal nubifragio, ma al momento non vengono segnalati particolari disagi.
ORE 12,05 – La Protezione civile regionale ha chiesto al Soccorso Alpino l’invio presso l’eliporto di Germaneto di due tecnici per eventuali decolli dell’elicottero della Protezione civile per interventi di soccorsi. Lo rende noto il Presidente del Soccorso Alpino e Speleologico della Calabria, Luca Franzese. Per fronteggiare la situazione di maltempo che si è venuta a creare il Soccorso Alpino Calabria ha inviato anche un sanitario.
ORE 11,55 . Si aggrava il bilancio nel Crotonese. Un crollo ha bloccato la strada provinciale 3 che collega i centri di Verzino e Belvedere Spinello. Un allagamento ha determinato l’interruzione anche della strada statale 106, all’altezza del comune di Strongoli, dove una rotatoria è stata invasa dall’acqua. Particolarmente critica la situazione a Cirò Marina, dove sono all’opera i Vigili del Fuoco. Un metro d’acqua ha invaso la parte bassa della città. Problemi anche a Crotone città, dove alcuni dirigenti scolastici hanno deciso di sospendere le lezioni per precauzione. Anche in questo caso si segnalano difficoltà si segnalano per quanto riguarda le comunicazioni telefoniche e il traffico dati su internet.
ORE 11,45 – Disagi si registrano per alcuni operatori di telefonia mobile, ma in molte zone del Catanzarese sono saltati anche i collegamenti telefonici della rete fissa.
ORE 11,28 – A causa del maltempo, il comitato regionale Calabria della Lega nazionale dilettanti ha deciso di rinviare a data da destinarsi tutte le gare del girone C del campionato Juniores Regionale di calcio che erano previste per oggi.
ORE 11,22 – La Presila catanzarese è completsamente isolata. La strada provinciale 25 infatti è stata travolta dall’ondata del fiume Alli. Restano senza collegamenti con il capoluogo i centri di Sorbo, Maranise, Albi, Fossato Serralta che per raggiungere la città hanno come unica soluzione quella di attraversare la Sila. In questi centri sono inoltre segnalate diverse frane. Una delle quali a Fossato è di grande entità.
ORE 11,20 – E’ apparso un pallido sole, ma il pericolo è costituito da frane e smottamenti oltre che dai detriti e dalle grosse voragini sulle strade.
ORE 11,15 – A Catanzaro sono segnalati diversi problemi alla viabilità, con alcune strade danneggiate per la presenza di voragini, piene di detriti o allagate. Per questo i vigili urbani hanno sollecitato la popolazione ad evitare di uscire di casa considerate le tante situazioni di pericolo. Per quanto riguarda la viabilità di accesso a Catanzaro, la polizia stradale segnala un leggero miglioramento, con i blocchi di stamane che sono stati in gran parte attenuati. Restano critiche le condizioni della provinciale 48 a Germaneto, nei pressi del Policlinico universitario.
ORE 11,00 – Automobilista travolto da una sorta di fiume in piena che ha invaso la strada di viale Isonzo a Catanzaro Lido. La via costeggia da un lato il centro commerciale Le Fornaci e dall’altro il torrente Fiumarella che è straripato in alcuni punti. L’automobilista è riuscito a mettersi in salvo abbandonando la vettura.
ORE 10,59 – Massima allerta tra Soverato e Argusto: è stato chiesto con urgenza un controllo aereo del fiume Arcinale perché i detriti trascinati dall’onda di piena avrebbero creato una sorta di tappo. I paesei vicini sono a rischio in caso di esondazione
ORE 10,54 – In provincia di Catanzaro, tra Botricello e Cropani, è esondato il fiume Crocchio che ha invaso i terreni circostanti creando rallentamenti alla viabilità sulla strada statale 106
ORE 10,45 – La strada 106 vecchia Roccelletta–Squillace lido bloccata
ORE 10,35 – Alcune decine di persone sono isolate nella zona di Pontegrande di Catanzaro, in contrada Vincenzale. La strada di accesso alle loro abitazioni è completamente allagata
ORE 10,20 – A Sellia Marina è stata disposta l’evacuazione del villaggio Ruggiero. Decine di persone sono isolate a causa degli allagamenti ed alcune hanno dovuto raggiungere le zone alte delle abitazioni;
ORE 10,12 – Il prefetto di Catanzaro ha convocato d’urgenza il Centro coordinamento soccorsi nella Prefettura di Catanzaro;
ORE 10,10 – Nel Vibonese si segnalano allagamenti nella zona di Serra San Bruno, Spadola, Brognaturo e Simbario dove sono in corso interventi dei vigili del fuoco
ORE 10,07 – Ingrossato sensibilmente il torrente Fiumarella a Catanzaro Lido dove si registrano strade invase da rifiuti e detriti;
ORE 10,02 – Nel Crotonese i disagi si registrano nella zona tra Mesoraca, Petilia e Cotronei per allagamenti. Bloccata la statale 107 Silana Crotonese all’altezza del bivio di Santa Severina, per l’esondazione del fiume Neto;
ORE 9,50 – Alberi caduti e massi sulla strada provinciale che collega Gagliano a Gimigliano
ORE 9,35 – Strade chiuse, frane e allagamenti a Gagliano di Catanzaro;
ORE 9,12 – A Roccelletta di Borgia un pullman di linea ha urtato alcuni detriti sulla strada provinciale, nei pressi del parco archeologico, ed è rimasto bloccato con i passeggeri a bordo;
ORE 9,10 – Diverse strade chiuse anche a Tiriolo e Gimigliano;
ORE 8,50 – A Sellia Marina (CZ) è esondato il fiume Uria che ha invaso la statale 106;
ORE 8,40 – In diverse zone di Catanzaro, ma anche in provincia, risultano disagi nella fornitura dell’energia elettrica;
ORE 8,35 – I mezzi dell’Anas sono a lavoro sulla statale 106, dove in diversi punti si segnalano fango e allagamenti;
ORE 8,10 – Allagamenti sono segnalati anche in Presila catanzarese. Chiusa la circolazione sulla strada provinciale Cropani-Sersale;
ORE 8,05 – Molti i provvedimenti di chiusura delle scuole da parte dei sindaci;
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