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VIBO VALENTIA – Il Tribunale collegiale ha condannato a sei anni e due mesi, 8.000 euro di multa Nicola Rocco Manco per la tentata estorsione all’imprenditore edile Antonino Chiaromonte attuata con l’aggravante dell’esecuzione con modalità mafiose. Assoluzione per la vecchia insufficienza di prove invece per l’altro imputato Giuseppe Lo Bianco. I fatti risalgono al dicembre 2007 e i due imputati erano accusati di essere i mandanti di una richiesta estorsiva effettuata da due giovani legati al clan Lo Bianco e già giudicati in altro processo. Nicola Rocco Manco è genero del boss Carmelo Lo Bianco. Il pm distrettuale Simona Rossi al termine della sua requisitoria aveva chiesto la condanna di entrambi gli imputati alla pena di sei anni e due mesi di reclusione e 8.000 euro di multa, mentre i legali degli stessi, gli avvocati Giuseppe di Renzo per Lo Bianco e Costantino Casuscelli per Manco, avevano invocato una richiesta assolutoria. La sentenza è arrivata dopo una camera di consiglio durata poco più di un’ora e mezza.
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