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«ERA a rischio l’incolumità di anziani e bambini».

Così l’artista Fanì, al secolo Francesco Fanelli, noto in città per le sue campagne di recupero e di salvaguardia delle antiche fontane cittadine,  racconta il motivo del suo ultimo “blitz” a Potenza.

Ieri sera  in via Vaccaro, nei pressi della sede del liceo classico “Quinto Orazio Flacco”, ha fermato il traffico e dopo avere indossato il giubbino catarifrangente, armato di pennello e vernice bianca, ha ridipinto le strisce pedonali che con il tempo si erano cancellate. 

«Dopo diverse segnalazioni fatte all’amministrazione comunale – spiega Fanì – ho deciso di risolvere da solo un problema che riguarda tutti i cittadini della zona e quelli che si trovano di passaggio in una via molto trafficata. In particolare, l’assenza di strisce pedonali metteva a rischio chi voleva attraversare con il buio».

E così verso le 19, l’artista  ha bloccato di volta in volta le automobili per poter ripristinare le strisce pedonali.

Solo al termine dell’ “opera”, sono arrivati i Vigili urbani che, sorpresi perchè « Potenza nessuno aveva mai fatto una cosa del genere», hanno identificato l’autore.

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