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CATANZARO – L’avrebbe maltrattata e non sarebbe stata neppure la prima volta. Un uomo di Pentone è finito in carcere con l’accusa di aver maltrattato la moglie a tal punto che la donna sarebbe stata costretta a rifugiarsi nella stanza per sottrarsi alla violenza dell’uomo. Quando i carabinieri sono arrivati, hanno trovato la donna in lacrime accanto ad uno dei quattro figli.
L’uomo, è stato trasferito in carcere e stamattina è comparso in tribunale dove il giudice ha disposto l’allontanamento dalla casa di famiglia e il divieto di frequentare i luoghi abituali della donna. L’uomo, assistito dall’avvocato Antonella Palaia di Tocco, ha mostrato una ferita al braccio sinistro procuratagli dalla moglie nel corso della lite. Così come risulta dal referto dei medici del carcere che avevano visitato l’uomo.
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