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LOCRI (RC) – Il pubblico ministero della Dda di Reggio Calabria, Francesco Tedesco, ha chiesto la condanna all’ergastolo per Giuseppe e Sebastiano Nirta, di 40 e 42 anni, coinvolti nella strage di Duisburg, in Germania, per la quale è già stato condannato al carcere a vita Giovanni Strangio, ritenuto l’ideatore ed uno degli esecutori materiali. La richiesta è stata avanzata nel corso del processo davanti ai giudici della Corte d’assise di Locri. Nella requisitoria il pm Tedesco ha ricostruito le fasi della faida di San Luca tra i Nirta-Strangio ed i Pelle-Vottari nell’ambito della quale è maturata la strage di Duisburg compiuta a Ferragosto del 2007. La strage di Natale 2006, nella quale fu uccisa Maria Strangio ed altre cinque persone, tra cui un bambino, rimasero ferite, fu la causa scatenante della strage di Duisburg, in cui furono uccise sei persone ritenute vicine alla cosca dei Pelle-Vottari. Giovanni Strangio è il cugino di Maria Strangio. Giuseppe e Sebastiano Nirta, entrambi imputati nel processo in corso a Locri, sono, rispettivamente, cognati di Giovanni Strangio e di Maria Strangio.

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