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REGGIO CALABRIA – La Sogas, società di gestione dell’aeroporto dello Stretto, in una nota, esprime «assoluta soddisfazione» circa gli esiti dell’incontro svoltosi ieri nella sede della Direzione Centrale dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile. «Oggetto della riunione, promossa già da tempo da parte di Enac – si evidenzia – la valutazione finale in ordine all’istanza formulata da Sogas per il superamento delle limitazioni tecnico operative sull’Aeroporto dello Stretto. 

«Siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa». Questo il commento a caldo del Presidente Sogas, Carlo Alberto Porcino. «Grazie alla disponibilità dimostrata dalle strutture Enac siamo pervenuti alla mitigazione delle attuali limitazioni esistenti sull’Aeroporto – dichiara Porcino». La decisione giunge dopo «due lunghi anni di sacrifici ed impegno. Con perseveranza e fiducia ci abbiamo creduto fortemente – sottolinea Porcino – siamo andati fino in fondo e, alla fine, così anche questo risultato è stato raggiunto. 
In sostanza «la sostanziale mitigazione e le importanti modifiche decise da Enac sia in materia di prescrizioni a terra (ground) sia in riferimento alle limitazioni in volo – precisa Porcino – rappresentano sicuramente dei fattori altamente positivi per il futuro operativo dell’Aeroporto dello Stretto. Ferma restando la necessaria garanzia ed il rispetto degli standard di sicurezza internazionali, adesso le compagnie aeree potranno finalmente decidere le modalità di addestramento ritenute più congeniali, convenienti ed idonee. L’addestramento dei piloti sarà, infatti, reso possibile sia tramite le sessioni di adattamento tradizionali, sia ricorrendo al simulatore di volo oppure, importantissima novità, anche a mezzo di apposito visual che sarà reso disponibile da parte del Gestore Sogas su una specifica piattaforma informatica WBT (Web based Training) così da rendere agevole e facilmente accessibile questa modalità di training a distanza. Adesso – conclude Porcino – tutto sarà sicuramente molto più semplice in particolare per tutte le compagnie aeree ed i tour operator che intendano realmente promuovere nuove iniziative di tipo charter nonchè operare nuovi collegamenti di linea da e per l’Aeroporto dello Stretto, oggi finalmente più easy to fly (facile da volare)».
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