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«IL PRESEPE Vivente nei Sassi raddoppia non solo nel Caveoso ma da quest’anno anche nel Barisano.
Inoltre punteremo molto di più sul “Natale del riciclo” che l’anno passato era stato solo sperimentale e che quest’anno abbiamo organizzato in maniera più attenta e sistematica nel centro cittadino e coinvolgendo anche le scuole».
Gli annunci sono dell’assessore comunale Alberto Giordano che approfondisce i programmi che l’Amministrazione comunale sta preparando per il periodo natalizio, un altro dei punti di forza di un turismo che prova a destagionalizzarsi.
«Confermiamo la tre giorni 27, 28 e 29 dicembre del Presepe Vivente con lo stesso clichè organizzativo che aveva già dato ottimi risultati in passato.
In più il Presepe partirà da piazza Vittorio Veneto e passerà poi per via Fiorentino dove si potranno apprezzare spettacoli e performance diverse e poi anche per via Madonna delle Virtù.
Un percorso che andrà da una parte all’altra dei Sassi.
Primi riscontri? L’appuntamento sembra essere ormai una vera e propria certezza da un punto di vista turistico.
I primi riscontri in termini di prenotazioni sono molto positivi, ci sono posti che sono già esauriti e questi sono segnali che incoraggiano molto in questo momento».
Il lavoro di promozione potrà avere ulteriori riscontri e risposte nelle prossime settimane ma l’idea di puntare ancora sul Presepe nei Sassi a Natale appare una costante che di certo conferma la voglia di un possibile nuovo exploit di presenze.
«L’intenzione è quella di provare anche ad estendere il periodo di permanenza di coloro che dovessero arrivare in città.
Non solo nei giorni tra Natale e Capodanno ma magari fino all’anno nuovo.
In previsione c’è un appuntamento, probabilmente un concerto che terremo in piazza San Giovanni che ci sembra una location più adatta rispetto al periodo dell’inizio dell’anno».
Ma la vera novità, il rilancio di quest’anno riguarderà invece il riciclo.
«Un’opzione che abbiamo scelto già l’anno passato con un albero di Natale in centro, con una serie di materiali che venivano in qualche modo a comporne l’ossatura.
Adesso però ci sarà una scelta più approfondita ed in qualche modo anche più attenta con il coinvolgimento delle scuole e la possibilità di inserire quelle che saranno le proposte e le idee che arriveranno.
La volontà è quella di coinvolgere il più possibile e soprattutto riempire di questo tipo di messaggio le piazze della città».
Un’idea innovativa che certamente si abbina in maniera adeguata con le campagne di sensibilizzazione che vengono portate avanti a livello comunale in termini di diffusione della differenziata.
p.quarto@luedi.it
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