POTENZA – Cinque persone, quattro di Melfi e un castelsagrino e fra i 20 e i 28 anni sono state denunciate a piede libero ieri all’alba dagli agenti delle Volanti della Questura di Pescara poco dopo una rissa avvenuta a Pescara nella zona del centro storico.
A scatenare la violenza sembra che sia stato quanto accaduto all’interno di un locale poco prima quando il giovane di Castel di Sangro avrebbe infastidito una ragazza approfittando di un attimo di distrazione degli amici della giovane, tutti di Melfi e studenti universitari come lei
A un certo punto avrebbe preso a toccarla palpeggiandola nelle parti intime al che la ragazza avrebbe subito reagito aggredendo e schiaffeggiando il giovane sangrino, prima di uscire dal locale.
Poco dopo, intorno alle 5.45 gli amici della ragazza avrebbero rintracciato fra via Conte di Ruvo e viale Guglielmo Marconi il palpeggiatore, aggredendolo, e procurandogli lesioni che al pronto soccorso sono state giudicate guaribili in sette giorni.
Diversi sono stati i testimoni che hanno assistito alla rissa in strada e hanno allertato la sala operativa del 113. Di qui l’arrivo di gran lena di alcune volanti e l’intervento degli agenti che hanno bloccato i cinque che sono poi stati portati in Questura per ricostruire i fatti. Successivamente sono scattate le denunce a piede libero.
La ragazza e i tre amici sono stati denunciati per lesioni aggravate dolose. Il giovane di Castel di Sangro (che aveva palpeggiato la giovane lucana) per violenza sessuale, ma sempre a piede libero in quanto il tempo trascorso dal fatto ha impedito che gli fosse contestata la flagranza di reato.
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